Continua la grande variabilità

Anche in  questa prima settimana di maggio sull’Italia la circolazione atmosferica vede il prevalere di correnti fredde provenienti dall’Europa settentrionale e già da oggi venerdi  3 maggio  la parte più avanzata di un sistema frontale a carattere freddo raggiungerà l’arco alpino e nella giornata di domani sabato 4, l’interazione con correnti più temperate mediterranee porterà un rapido peggioramento anche al centro-sud con piogge e temporali sparsi , successivamente, domenica 5 ,un secondo impulso freddo attraverserà rapidamente  da nord a sud la penisola arrecando oltre a rovesci e temporali anche un sensibile calo termico superiore anche ai 10 gradi e precipitazioni nevose le ritroveremo sia sui rilievi alpini a quote molto basse , ma anche localmente sull’appennino centro-settentrionale prima e poi anche su quello meridionale. In sintesi   la giornata nel complesso più fredda, seppure il tempo andrà rapidamente migliorando ad iniziare dal nord ,sarà lunedi 6 con ventilazione fredda settentrionale, ma anche le temperature minime del mattino del 7 maggio al centro-nord potrebbero risultare molto basse, prossime allo zero.

Sull’Umbria , questi primi giorni di maggio  sono stati caratterizzati da estrema variabilità, da rovesci e/o piovaschi sparsi e da temperature basse , molto al di sotto delle medie del periodo, oggi venerdi 3 , in attesa dell’arrivo della perturbazione  a carattere freddo , avremo una nuvolosità variabile e  correnti di libeccio e non si escludono rovesci o locali temporali dal pomeriggio sul settore settentrionale della regione , mentre dalla mattinata di sabato  avremo nuvolosità in aumento  associata a piogge e locali temporali più presenti e frequenti sui settori meridionali della regione, tuttavia un temporaneo miglioramento  è da attendere con schiarite dal primo pomeriggio ad iniziare da ovest, temperature in incipiente diminuzione; poi domenica 5 ad iniziali condizioni di cielo nuvoloso farà seguito un rapido aumento della nuvolosità associata a temporali , non si escludono anche locali grandinate e colpi di vento nelle aree temporalesche e sui rilievi appenninici sopra i 1000 metri potrà tornare a nevicare , dalla serata rotazione dei venti da nord e temperature in ulteriore calo, mentre avremo una graduale attenuazione dei fenomeni; per lunedi  6 giornata fredda con venti settentrionali , ma ampie saranno le schiarite su tutta la regione con residue precipitazioni solo sul settore appenninico, temperature massime in lieve aumento e le minime ancora molto basse; martedi 7 tempo in ulteriore miglioramento con ampio soleggiamento, temperature minime ancora molto basse e quelle massime saranno invece in graduale aumento. gianfranco angeloni Perugia Meteo