Controlli dei Nas di Perugia sui dolci di Natale: sequestrate 39 tonnellate di prodotti dolciari. Su 17 attività ispezionate riscontrate 9 situazioni irregolari

Il comando carabinieri per la tutela  della salute, di concerto con il ministero della Sanità, ha intensificato i controlli sui prodotti dolciari tipici che arricchiranno le tavole in occasione delle festività natalizie. Gli accertamenti, estesi a livello nazionale a tutte le fasi di produzione, distribuzione e vendita al dettaglio, sia a livello artigianale che industriale, hanno consentito di ispezionare circa 1.000 imprese, rilevando irregolarità in 382 strutture, pari al 38% degli obiettivi controllati,  portando alla contestazione di oltre 585 violazioni penali ed amministrative, per un ammontare di oltre 423 mila euro di sanzioni pecuniarie. Il Nas di Perugia ha svolto 17 controlli rilevando nove situazioni non conformi ed elevando complessivamente 10 sanzioni per violazioni amministrative. Nel corso delle verifiche sono state individuate e sequestrate 39 tonnellate di prodotti dolciari e materie prima, poiché detenute in cattivo stato di conservazione o in locali interessati da gravi carenze igienico strutturali, invase da parassiti, prive di tracciabilità e oggetto di frode in commercio. Durante i controlli sul territorio nazionale sono emersi diversi casi di panettoni industriali presentandoli, in etichetta, come artigianali. In un altro caso in uno stabilimento di lavorazione e confezionamento di materie prime dolciarie sono stati rinvenuti 24.000 kg di armelline sgusciate, di provenienza extracomunitaria, non conformi per la presenza di aflatossine superiori ai limiti di legge, stoccate in promiscuità con altre materie prime idonee al consumo e senza indicazioni circa il divieto di impiego.