Elezioni Terni, la Lega sfida Fratelli d’Italia e annuncia la ricandidatura di Latini: centrodestra nel caos

Nel centrodestra ternano la spaccatura è assai vicina. La Lega – dopo l’uscita di Fdi – intende presentarsi con la ricandidatura di Leonardo Latini.  La decisione è stata presa dall’assemblea regionale della Lega, convocata dal segretario umbro Virginio Caparvi, alla quale hanno partecipato i vertici del partito, amministratori e dirigenti locali. Una scelta che nelle prossime ore sarà ratificata anche dal livello nazionale del partito, che avrebbe già dato parere favorevole per una ricandidatura del sindaco uscente, al quale comunque competerà la decisione finale. Dopo lo strappo consumato da Fdi, con la candidatura a sindaco di Orlando Masselli, resta da sapere la decisione di Forza Italia e Civici. Secondo alcune indiscrezioni, Latini avrebbe pronte già due liste civiche, più quella ufficiale della Lega. Tre liste che potrebbero consentire all’attuale sindaco di arrivare al ballottaggio per sfidare poi lo stesso Masselli. Per i leghisti umbri è inaccettabile un centrodestra sempre più a trazione Fdi. Sarà, quindi, sfida vera nel centrodestra ternano. I leghisti sono convinti, sfruttando la figura di Latini, di poter attrarre consensi trasversali. A cominciare dal buon rapporto che il sindaco uscente ha costruito con la maggior parte del mondo cattolico di Terni. Sull’altro schieramento si registrano per domani due appuntamenti. L’assemblea del Pd ratificherà la candidatura a sindaco del professor Josè Maria Kenny mentre Alleanza degli innovatori, al PalaSì, presenterà il suo candidato sindaco, Paolo Cianfoni.