In carcere figlio violento: arrestato a Perugia 59enne. Botte e minacce all’anziana madre affetta da demenza senile

Presa a schiaffi, spintonata fino ad arrivare alle minacce di morte. E’ il desolante quadro emerso dalle indagini di polizia e carabinieri che hanno portato all’arresto di un 59enne italiano, perugino. L’uomo, già indagato per maltrattamenti, ha continuato ad usare violenza di ogni genere nei confronti dell’anziana madre che per una demenza senile è seguita dai servizi sociali. Un figlio violento, senza scrupoli, pronto a ogni bassezza. Non è stato sufficiente nemmeno il divieto di avvicinamento disposto dal giudice un anno fa, successivamente revocato perché la madre aveva ritirato la querela. Subito dopo è tornato a vivere con l’anziana donna, continuando imperterrito a maltrattarla e minacciarla. Molteplici sono i referti medici acquisiti dalle forze dell’ordine.  In una circostanza, al termine dell’ennesima lite, l’uomo l’aveva minacciata addirittura di buttarla dalla finestra. Da qui la richiesta della Procura della Repubblica di Perugia, accolta dal Gip del Tribunale del capoluogo umbro,  della misura cautelare del carcere. Per il giudice, infatti, si tratta di una situazione “familiare suscettibile  solo di negative evoluzioni”. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Capanne.