La valanga Schlein cambia anche il Pd dell’Umbria: chi vince e chi perde nella nostra Regione
Elly Schlein è la nuova leader del Pd. Il voto dei gazebo smentisce quello degli iscritti. Schlein diventa così la prima segretaria donna e la prima ad aver vinto ai gazebo avendo perso, però, la conta tra gli iscritti. Ha vinto perché è stata più capace di intercettare una richiesta di cambiamento. Un risultato sorprendente che segna l’inizio di una nuova storia. Ora c’è una lunga strada che attende Elly Schlein e il Partito democratico, una strada in salita. Forse anche con un cambio di identità che si porterà dietro fibrillazioni e rischi. In Umbria esulta Sarah Bistocchi, capolista per Elly Schlein, che interpreta il voto dei gazebo in Umbria come “la volontà degli elettori del Pd e del centro sinistra di cambiare una classe dirigente del passato che viene identificata ancora con sconfitte epocali, una richiesta già arrivata in altri appuntamenti e rimasta inascoltata”. La Schlein punta a realizzare una squadra ad alto tasso di donne e quarantenni. La Bistocchi potrebbe essere chiamata a far parte di quella squadra che rappresenta un’altra generazione. Il voto di ieri, è inutile nasconderlo, cambierà anche gli equilibri interni al partito umbro. Cosa accadrà ora in Umbria ? E’ presto per dirlo, è ancora tutto da vedere. Per alcuni big la sconfitta di questa notte non sarà comunque indolore e il rinnovamento annunciato dalla Schlein non risparmierà nessuno. ” E’ un mandato per cambiare davvero”, ha sottolineato questa notte la Schlein. Da oggi Anna Ascani non potrà contare più su un segretario amico, Fabio Paparelli si avvia verso il tramonto, Michele Bettarelli dovrà guardarsi intorno se vorrà tornare a Palazzo Cesaroni. Solo per fare degli esempi. Tommaso Bori, che ha sostenuto Bonaccini, per assurdo esce rafforzato da queste primarie: elegge una sua candidata nella lista Bonaccini (Claudia Ciombolini) e potrà contare sui cinque eletti della lista Schlein. A tutto questo si aggiunge il suo rapporto storico con Sarah Bistocchi. Ultime due annotazioni: il capogruppo in Regione Simona Meloni ha preferito non stare in lista pur sostenendo Bonaccini mentre Valer Verini si è chiamato fuori dalla partita. Nella prossima Assemblea nazionale, per l’Umbria, ci saranno 9 rappresentanti: 5 della Schlein e 4 di Bonaccini. Oltre alla Bistocchi entreranno nel parlamentino dem il ternano Luca Serantoni, la lacustre Mariella Spadoni, il tuderte Andrea Vannini e la ternana Francesca Malafoglia . Per Bonaccini, invece, saranno membri dell’Assemblea il tifernate Michele Bettarelli, la perugina Elena Ranfa, il ternano Francesco Filipponi e l’assisana Claudia Ciombolini.