A Bastia intitolata una via al poliziotto ucciso da criminali
BASTIA UMBRA – Per non dimenticare, una via di Bastia Umbra è stata intitolata a un agente della Polizia di Stato ucciso lungo il Raccordo dai criminali in fuga. Nell’anniversario della scomparsa del poliziotto, avvenuta il 22 Marzo 2002 sul raccordo stradale tra Perugia e Bettole dove Luca Benincasa era in servizio, il Comune ha deciso di dedicargli una strada. L’uomo fu ucciso da alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi da alcuni criminali in fuga dopo una rapina in una banca, di cui Benincasa non sapeva nulla. L’agente, assistente della polizia stradale, quel giorno era impegnato, a bordo di un’autovettura civile ed in abiti borghesi ed insieme ad un altro collega, nel controllo del traffico sulla tangenziale perugina. Mentre si trovavano lungo la superstrada, rimasero entrambi colpiti da un taxi che percorreva la strada a velocità elevata, e così decidono di inseguirli per un controllo. E mentre stavano per fermare la vettura, che i poliziotti avevano affiancato, partirono da quell’auto una decina di colpi di pistola che colpirono gli agenti. Per Benincasa non ci fu niente da fare e morì sul colpo. Mentre il suo collega, raggiunto da cinque pallottole, venne salvato in ospedale. Colui che guidava il taxi, incalzato dalle indagini della Squadra Mobile di Perugia e Roma, si costituì pochi giorni dopo. Gli altri assassini vennero arrestati nei giorni successivi. Per commemorare questo eroe, dieci anni dopo il tragico evento, è stata a lui intitolata nel Comune di Perugia la Caserma di Via Ruggero D’Andreotto.
