Alluvione Emilia, arrivato a destinazione il carico di aiuti dei giovani di Ponte San Giovanni

L’iniziativa, nata spontaneamente da un gruppo di cittadini di Perugia,  per organizzare la raccolta di beni di prima necessità e prodotti generici per sostenere la popolazione delle aree alluvionate in Emilia è andata a buon fine. Grazie alla sensibilità dei media che hanno pubblicato l’annuncio della raccolta che era stata programmata il 1 giugno in zona Ponte S.Giovanni presso un capannone industriale messo a disposizione da un imprenditore, ha visto piena partecipazione di un vasto pubblico che ha donato di tutto oltre a tanti volontari che hanno dato la propria presenza per aiutare la parte logistica e per non mancare a vivere questa singolare esperienza rivolta al sociale.

“ Siamo entusiasti di comunicare che siamo riusciti a raccogliere e consegnare personalmente molto più materiale di quello che avevamo preventivato” commentano in una nota i giovani volontari.

Nello specifico sono riusciti a consegnare:

  • nr. 2 pallets pieni di prodotti vari per la pulizia della casa;
  • nr. 2 idropulitrici ; nr. 1 pallet pieno di prodotti vari per l’igiene personale; nr.1pallet pieno di materiale vario tra cui pale, scope, stracci, spugne, stivali, caschi protettivi, kiway , etc.

“La maggior parte di questo materiale  – hanno voluto sottolineare gli organizzatori  – è stato donato da aziende locali che hanno creduto nel nostro sincero intento; aziende che hanno fornito anche i mezzi di trasporto e i locali con ampi parcheggi per la raccolta e stoccaggio del materiale”.

Come richiesto dai referenti  il 2 Giugno, a Faenza (RA), nel punto di raccolta della Protezione Civile è stato consegnato il carico che è stato allestito da Emergency nel Centro Fieristico di Faenza.

“ E’ stato un percorso duro e impegnativo sia in termini fisici che mentale – affermano con soddisfazione i promotori – abbiamo dovuto imparare quali sono i processi burocratici da svolgere per mettere in atto iniziative del genere ma la grande stanchezza è stata annullata quando il furgone è arrivato a destinazione e svuotato con l’aiuto dei volontari di Emergency.

Ora vogliamo ringraziare tutti i donatori ed i volontari ma non abbiamo i mezzi per farlo, pertanto confidiamo nell’insostituibile contributo della stampa e dei media per far arrivare il nostro Grazie! “