Assisi, Giornata vittime delle mafie. Pettirossi: “Serve l’impegno di tutti”

ASSISI – Oltre trecento studenti delle scuole superiori di Assisi hanno partecipato questa mattina, al Teatro Lyrick, alla XXIV Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata dal presidio di Libera “Mario Francese”.

Una mattinata molto intensa, iniziata con i saluti dell’assessore comunale alla scuola Simone Pettirossiche a nome dell’intera amministrazione comunale ha ringraziato Libera per l’attività che da tempo porta avanti ad Assisi e nel comprensorio e ha voluto dare il benvenuto ai ragazzi degli istituti della città (erano presenti gli studenti del Bonghi, del Properzio, dell’Alberghiero, dello Scientifico e anche una classe media di Foligno).

“Sento tutta la responsabilità di una giornata come questa – ha affermato l’assessore Pettirossi – per il tema trattato e invito voi ragazzi, che tra poco diventerete il fulcro della società, delle nostra città, a impegnarvi da oggi insieme a noi  per contrastare il diffondersi della mafia. Che non è qualcosa lontano da noi, non è limitata al sud, ma può infiltrarsi nelle nostre comunità, perché la mafia non solo uccide ma in un certo senso fa affari. Le istituzioni fanno tutto quello che possono nel sensibilizzare, organizzare eventi e nell’attivare procedure di trasparenza, ma c’è soprattutto il bisogno di alimentare la cultura della legalità operando un cambio di mentalità”.

“Su questo argomento – ha aggiunto l’assessore – c’è bisogno di fare un salto di qualità che passa attraverso un cambio di atteggiamenti e di comportamenti e chiama in causa ognuno di noi, non può essere relegato agli altri o a Libera o altre istituzioni che hanno sposato la causa.  E’ facile dire facciamo la lotta alla mafia, e sicuramente è più difficile in certi territori dove a rischio c’è la vita, ma ribadisco che il contrasto alla criminalità organizzata riguarda tutti, a prescindere dal luogo dove si vive”.

Tonio dell’Olio di Libera rivolgendosi alla platea ha detto: “Voi ragazzi siete il futuro ma anche il presente perchè subite le scelte degli adulti. E questa giornata, 21 marzo, primo giorno di primavera, rappresenta la semina dei valori della legalità, è un momento di memoria, di ricordo di tutte le vittime delle mafie, e da questo deve nascere  l’impegno per queste persone che sono morte e con il loro sacrificio ci hanno lasciato una consegna di passione civile, di impegno appunto. Si tratta di tracciare una direzione da seguire e qui si respira un bel clima grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale e all’azienda Connesi che ha permesso tecnicamente di realizzare quest’iniziativa”.

Dal 1996 Libera ricorda in tutta Italia le vittime innocenti di mafia. Ogni piazza, ogni scuola, ogni azienda è diventata luogo di memoria attraverso la lettura dei nomi delle vittime e  momenti di riflessione e approfondimento. Non si tratta di una semplice celebrazione, con questa giornata Libera ha dichiarato a gran voce che per contrastare le mafie e la corruzione occorre sì il grande impegno delle forze di polizia e di molti magistrati, ma prima ancora occorre diventare una comunità solidale e corresponsabile, che faccia del “noi” non solo una parola, ma una forza affinché in questo giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale.