Caro bollette, dal Comune di Umbertide un fondo di 92mila euro per sostenere i pensionati

Il Comune di Umbertide mette a disposizione dei pensionati un fondo di 92mila euro per combattere il caro bollette.
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Servizi sociali, ha infatti approvato questo importante provvedimento per aiutare gli anziani con pensioni basse ad affrontare l’aumento dei costi per le utenze relativi a luce e gas.
Sono a disposizione 92mila euro destinati a nuclei familiari, composti da soli pensionati, per il pagamento delle utenze domestiche.
Per quanto riguarda i nuclei familiari composti da un singolo pensionato i requisiti sono: reddito complessivo annuo 2021 inferiore ad 13mila euro risultante dalla dichiarazione dei redditi 2022; giacenza media del conto corrente o del libretto deposito riferita al 31 dicembre 2021 non superiore a 10mila euro.
Per i nuclei familiari composti da due o più pensionati i requisiti invece sono: reddito complessivo annuo 2021 inferiore a 16mila euro risultante dalla dichiarazione dei redditi 2022; giacenza media da conto corrente e/o libretto di deposito riferita al 31 dicembre 2021 non superiore a 15mila euro.
I contributi erogati saranno pari a 300 euro per i nuclei familiari composti da un pensionato e 500 euro per i nuclei familiari composti da due o più pensionati.
A seguito dell’approvazione della delibera, l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Umbertide pubblicherà l’apposito avviso pubblico per la presentazione delle domande.
Come affermano il sindaco e l’assessore ai Servizi Sociali “quella messa in campo è una misura importante per stare vicino a tutti quei nostri concittadini che hanno lavorato una vita o che si trovano in situazioni complesse, trovandosi in difficoltà a far fronte all’aumento delle bollette di luce e gas. E’ un messaggio vero nei loro confronti, di vicinanza e di sostegno”.
Sono stati inoltre stanziati 10mila euro destinati all’emergenza abitativa da destinare a famiglie in difficoltà economica, che non dispongono delle risorse necessarie per far fronte ai canoni di locazione o che rischiano di subire procedure di sfratto o lo hanno subito.