Città di Castello, Carletti e Bettarelli: “I fatti dicono che la Dogre sta operando bene”

CITTA’ DI CASTELLO – “In politica contano i fatti e i fatti dicono che Dogre sta operando legittimamente nel pieno rispetto delle normative e non ha applicato finora alcuna sanzione a titolari di mezzi pubblicitari”. E’ quanto dichiarano il vice sindaco e assessore al Bilancio Michele Bettarelli e l’assessore al Commercio Riccardo Carletti in relazione ai recenti interventi dei gruppi consiliari di Castello Cambia e Forza Italia sull’operato della società che nel dicembre scorso si è aggiudicata il bando per la  concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni e del servizio di accertamento e riscossione del canone per occupazione di spazi ed aree pubbliche, con la correlata Tari giornaliera. “Come amministrazione comunale a partire da gennaio di quest’anno abbiamo svolto insieme al gestore una serie di incontri con tutte le associazioni di categoria dell’industria e del commercio, con gli operatori pubblicitari e con le imprese di onoranze funebri per offrire ogni chiarimento sulla nuova gestione dei servizi comunali, anche attraverso la distribuzione di un vademecum realizzato dalla società, e per favorire la collaborazione tra i contribuenti e l’ente”, sottolineano Bettarelli e Carletti, che evidenziano di “non aver rilevato dai confronti avuti alcun elemento che denoti l’esistenza delle criticità e tanto meno delle vessazioni che vengono riferite dai consiglieri comunali della minoranza con affermazioni gravi, che appaiono del tutto destituite di fondamento”. “Di vero c’è – puntualizzano Bettarelli e Carletti – che il gestore, nella piena applicazione delle normative di settore e in adempimento al regolamento comunale e a quanto richiesto con il bando di gara, ha dato corso ad atti obbligatori quali, a metà gennaio, la spedizione ai soggetti registrati nella banca dati comunale di avvisi bonari finalizzati a regolarizzare le proprie posizioni contributive e, più recentemente, l’invio di cartoline con l’invito a presentarsi presso gli uffici della società per una verifica della situazione ai titolari di mezzi pubblicitari conosciuti e a quelli rilevati dall’attività di censimento condotta in questi mesi nel territorio di competenza”. “Come giunta comunale non abbiamo, pertanto, alcuna difficoltà ad affrontare la questione insieme a Dogre in una seduta della commissione consiliare competente, alla quale fin d’ora diamo piena disponibilità – concludono Bettarelli e Carletti – con l’auspicio che vengano portati al tavolo di confronto argomenti concreti, piuttosto che posizioni pregiudiziali e false informazioni”.

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