Emergenza nel centro storico a Orvieto

ORVIETO – La situazione del centro storico di Orvieto versa in grave crisi ed è per questo che anche il Pd è in allarme e chiede una riflessione approfondita per rilanciare il cuore della città e sconfiggere le difficoltà economiche che persistono in tutta la zona. Negozianti in fuga, saracinesche che chiudono, ristoranti e alberghi in vendita. Anche gli abitanti, ormai ridotti a poco più di quattromila, scappano dal centro preferendo le periferie. Il segretario del Pd, Andrea Scopetti e Lorenzo Cortoni, il membro della segreteria, lanciano la proposta di rivitalizzare l’area con scelte forti. Riprendendo alcune idee che erano state già esposte dal consigliere comunale di Forza Italia Roberto Meffi, il Pd sollecita la Giunta a recuperare spazi per la sosta a largo Mazzini, tra piazza del Popolo e il corso che è del tutto inutilizzato e di prevedere la possibilità di sopraelevare piazzale Cimicchi. I responsabili del Pd inoltre si rivolgono al sindaco anche per rivedere Palazzo dei Sette, per farne un centro propulsivo, sostenendo che «partendo dalle considerazioni sul futuro del Palazzo dei Sette, non si deve limitare il dibattito al ruolo della libreria all’interno dell’immobile, ma avere il coraggio di proporre nel giro di pochi mesi un progetto che possa sostenere la valorizzazione dell’intera area che dalla Torre del Moro si congiunge a piazza del Popolo. Oggi la pedonalizzazione di piazza del Popolo rischia di diventare un elemento di discussione e di divisione se non inserito in una visione progettuale che risolva il problema della sosta nel centro storico. In questo riassetto di un’area importante della città, oltre a non escludere il recupero funzionale di piazza Vivaria e largo Mazzini». Insomma, l’appello a fare in fretta per risollevare il centro storico di Orvieto è partito. Ora si attendono risposte concrete dall’amministrazione comunale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.