Formazione imprese: pubblicate le graduatorie dell’avviso skills

Perugia – “Sono state pubblicate le graduatorie relative al primo intervento SKILLS. Entro dieci giorni verranno erogati i finanziamenti per consentire l’avvio dei progetti di formazione”. Ne dà notizia l’assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Fioroni. “L’avviso SKILLS – ha affermato l’assessore – è finalizzato a favorire l’insediamento lavorativo delle persone in cerca di occupazione tramite percorsi di formazione professionalizzante teorico/pratica della durata compresa tra 251 e 350 ore, integrata da un tirocinio curriculare, con riconoscimento della relativa indennità, all’interno di un’impresa della durata di 480 ore (4 mesi). L’avviso mira dunque a formare figure professionali nei settori dell’economia regionale nei quali risulta maggiore il fabbisogno delle imprese. L’avviso consente interventi formativi strutturati in varie fasi. Inizialmente, per ciascun settore verranno finanziati i primi due progetti in graduatoria per un totale di 27 progetti grazie anche ad ulteriore stanziamento di 500 mila euro. Ad un mese e mezzo poi, verranno finanziati ulteriori progetti valorizzando i settori strategici per l’economia regionale.

 

Destinati, dunque, per la prima azione oltre 5 milioni di euro”. L’assessore Fioroni ha sottolineato con soddisfazione come “i progetti presentati quest’anno si distinguono per particolare qualità. La Regione ha messo in campo un investimento importante, di oltre 5 milioni di euro che favorirà l’occupazione mirata e che interesserà circa 700 disoccupati. Il bando SKILLS si inserisce tra gli strumenti di politica attiva che la Regione ha previsto e sta progettando, interventi che rispondono ad un paradigma nuovo che punta da un lato a promuovere le competenze professionali più richieste dal mercato e dall’altro ad incentivare l’occupazione. È fondamentale infatti – ha concluso Fioroni – implementare strumenti efficaci non solo per fronteggiare l’emergenza Covid-19 ma anche per risolvere quel problema occupazionale che da tempo rappresenta elemento di debolezza della nostra regione.”