Inchiesta Sanità, revocati i domiciliari all’ex assessore Barberini

PERUGIA – Dopo l’interrogatorio, il Gip revoca gli arresti all’ex assessore regionale alla Sanità, Luca Barberini, coinvolto nell’inchiesta legata ai concorsi. Nell’interrogatorio, con l’avvocato David Brunelli, Barberini ha dato la sua versione dei fatti, parlando dell’unica telefonata che lo riguarderebbe, relativa ad una graduatoria aperta su sostituzioni per infermieri.

Quanto agli altri due, Bocci e Valorosi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, per valutare l’esame degli atti di accusa. La posizione di Bocci appare “leggera e difendibilissima”, dice l’avvocato, e chiederà di essere interrogato dal Pm. Quanto a Valorosi, la scelta è stata motivata dall’analisi delle carte che lo riguardano.