Perugia, otto nuove borse di studio intitolate a Donato Fezzuoglio

PERUGIA – Otto nuove borse di studio intitolate a Donato Fezzuoglio, il carabiniere ucciso ad Umbertide il 30 gennaio 2006, nel tentativo di sventare una rapina in banca, saranno riservate anche per l’anno 2018/2019 agli alunni dell’Istituto Comprensivo Perugia 5. A finanziare le borse di studio sarà la famiglia stessa del Carabiniere Medaglia d’Oro al Valor Militare, e in particolare la vedova, Emanuela Becchetti, che fortemente le ha volute. L’iniziativa, che rientra nel progetto di promozione della cultura della legalità istituito nel 2017, grazie alla sinergia tra l’Arma dei Carabinieri, il Comune di Perugia, la Direzione didattica dell’Istituto Comprensivo Perugia 5, l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Perugia e la famiglia Fezzuoglio, è stata presentata nel pomeriggio alla Sala Rossa, dopo che, questa mattina, una quercia simbolo di legalità è stata piantata nel giardino della scuola di via Chiusi da parte del Reparto Biodiversità dei Carabinieri Forestali.

All’incontro a Palazzo dei Priori hanno preso parte il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza Dramane Wagué, il Dirigente scolastico Fabio Gallina, con alcune insegnanti della scuola, Emanuela Becchetti, moglie di Fezzuoglio, con il figlio Michele, il Comandante Provinciale Carabinieri di Perugia Col. Giovanni Fabi, il Capitano Satriano e il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Brig. Capo Massimo Iazzolino.

Un ringraziamento particolare lo ha voluto tributare l’assessore Wagué sia all’Arma dei Carabinieri che all’Associazione nazionale, alla scuola e alla famiglia Fezzuoglio “con i quali- ha detto- c’è una costante e proficua collaborazione a favore dei nostri ragazzi, che hanno dimostrato un vero interesse nei confronti dei temi del progetto.”

Progetto che, come ha sottolineato la cerimonia di questa mattina, è stato ampliato anche con la promozione della legalità legata all’ambiente. “Il contributo del Reparto Biodiversità dei Carabinieri Forestali –ha spiegato il Presidente Iazzolino- è la novità di questa edizione. I ragazzi, nel corso del progetto, avranno l’opportunità di approfondire anche queste tematiche e di visitare il reparto.”

Rispetto delle regole, dunque, ma anche rispetto degli altri e della Natura. “Tutte azioni fortemente educative –ha sottolineato il dirigente Gallina- che hanno necessità del supporto e dell’esempio delle istituzioni, che contribuisce a legare ancora di più la nostra scuola al territorio.”

Soddisfatto dell’andamento del progetto si è detto anche il Colonnello Fabi, Comandante Provinciale dell’Arma, per il quale “è entusiasmante lavorare con i bambini e promuovere la legalità già a questa età.”

“Bambini che –come ha tenuto a sottolineare la vedova Fezzuoglio- hanno mostrato attenzione e impegno, oltre alla condivisione di quei valori che Carabinieri come Donato Fezzuoglio hanno incarnato, fino al sacrificio. Ed è proprio per questo che si è deciso di rinnovare le borse di studio, affinchè si possa continuare a promuovere tali valori.”

Un ringraziamento particolare, in conclusione, il Sindaco Romizi lo ha voluto riservare all’Arma dei Carabinieri, “che si espone –ha detto- a tanti rischi per la nostra sicurezza, ma anche all’”esercito” dei docenti delle nostre scuole, che hanno in mano il nostro patrimonio più prezioso, i nostri figli.” Ancora un grazie il Primo cittadino lo ha voluto riservare a Emanuela e Michele Fezzuoglio: “E’ un piacere che si rinnova ogni volta –ha detto- ritrovarvi e seguire Michele nella sua crescita con grande familiarità.”

Le borse di studio saranno 8 da 100 euro ciascuna, sia per la scuola primaria che per la secondaria, di cui una per scuola riservata alle classi in uscita. “I partecipanti –ha spiegato il dirigente Gallina- dovranno rispondere a determinati requisiti: oltre ad aver preso parte al progetto, avere un certo profitto scolastico e non avere avuto sanzioni disciplinari. Chi sarà ammesso al concorso svolgerà, quindi, un tema sulla legalità che un’apposita giuria selezionerà, decretando gli otto migliori a cui assegnare le borse.

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