Sanità, Mancini (Lega): “Bene le assunzioni a tempo indeterminato”

PERUGIA – “Accolgo con grande entusiasmo la notizia di imminenti assunzioni a tempo indeterminato in sanità: la vecchia amministrazione aveva negato questa possibilità ma siamo riusciti a portare alla luce il documento della ‘Funzione Pubblica’ che ha consentito di dare stabilità ai lavoratori”. È quanto dichiara il consigliere regionale della Lega, Valerio Mancini.

“Grazie anche al lavoro del sindacato FSI-USAE (Federazione sindacati indipendenti), che si è battuto per la proroga delle graduatorie – sottolinea Mancini – è stata rispettata la legge nazionale: le graduatorie erano scadute e la finanziaria ne prevedeva lo sblocco, cosa che però tardava a concretizzarsi. L’arrivo dell’assessore Luca Coletto è stato propedeutico a concretizzare un lavoro di squadra che ho condotto insieme al sindacato diretto da Paride Santi e che ha portato non poche assunzioni a tempo indeterminato in tutto il tessuto sanitario umbro. Saranno difatti ventidue gli oss nella USL 1, quattro nella USL 2, nell’azienda ospedaliera di Perugia dieci operatori socio-sanitari e sedici infermieri”.

“Queste – prosegue Mancini – sono le professionalità che devono essere potenziate, risorse che vanno a incrementare l’organico e che sono strettamente connesse alla salute dei pazienti. Le recenti assunzioni a tempo indeterminato dimostrano che il confronto e il lavoro in sinergia tra istituzioni e rappresentanti del mondo sindacale è l’unico metodo che permette di valorizzare le professionalità delle nostre strutture. Una vittoria non solo per i lavoratori. Dare maggiore stabilità al personale è una garanzia anche per le strutture ma soprattutto per i pazienti: a beneficiarne è quindi l’interno sistema sanitario. Notizie come questa – conclude Mancini – sono testimonianza concreta che il cambiamento rispetto al passato è già in atto”.