Spoleto, luminarie e addobbi per il Natale: scontro Confcommercio-Comune

Ci mancavano le luci e gli addobbi di Natale per registrare l’ennesima lite nella città di Spoleto. Questa volta a scendere in campo contro l’amministrazione comunale è Confcommercio che, senza giri di parole, boccia il programma predisposto dal Comune e chiarisce le ragioni dell’assenza dei commercianti spoletini. “Dispiace – afferma Tommaso Barbanera, presidente della Confcommercio spoletina –  che si vuol far credere che Confcommercio Spoleto non abbia mantenuto le promesse, quando la verità è che non ha ritenuto di avallare le scelte precostituite del Comune”. L’accusa dei commercianti è chiara: l’amministrazione comunale ha fatto scelte unilaterali senza coinvolgerci e ora prova a scaricare le responsabilità su Confcommercio. Le conseguenze sono pesanti: il consiglio direttivo dell’associazione ha deliberato di non dare attuazione al piano proposto dal Comune. Una decisione che è stata già comunicata nei giorni scorsi al sindaco della città. Indietro non si torna perché ormai non c’è più tempo e modo per rimediare al patatrac. Il guaio, quindi, è abbastanza evidente e, a parere di Confcommercio, il programma stilato è incompleto e poco condivisibile.  “Si è persa una grande occasione – aggiunge Tommaso Barbanera – per realizzare un progetto condiviso, chiaro e finanziabile. Abbiamo messo impegno e speso tempo per trovare fornitori e offerto la nostra collaborazione, ma non è servito a nulla tant’è che non sono state prese in considerazione altre proposte. Sono dispiaciuto”. Si è persa una ghiotta occasione, conclude Barbanera. Sicuramente per evitare l’ennesima lite in una città ormai stufa delle contrapposizioni.