Tk- Ast, il Partito democratico di Palazzo Cesaroni in pressing: “Serve incontro con i vertici tedeschi della multinazionale”

TERNI – Partito democratico in pressing per un incontro con i vertici tedeschi di Thyssen Krupp. Lo scrive in una nota il gruppo regionale del Partito democratico a Palazzo Cesaroni, ribadendo la necessità di un incontro per “ avere certezze su tempi, modalità e gestione della transizione, con particolare riguardo ai volumi produttivi, alla commercializzazione ed alla sicurezza”. Si ricorda anuce che tale richiesta era contenuta nell’ordine del giorno di Palazzo Cesaroni.

“Stigmatizziamo – continua il gruppo regionale del Pd – l’atteggiamento della proprietà di Ast rispetto alle modalità irrituali attraverso le quali vengono annunciate modifiche rispetto agli assetti proprietari. Non ci sfugge che essendo la Thyssen società quotata in borsa sia sottoposta a norme che
impongono percorsi di riservatezza. Tuttavia l’importanza che il sito ricopre in termini di qualità delle produzioni per l’intero apparato produttivo nazionale riporta alla necessità di interlocuzioni corrette con il livello governativo ed istituzionale del territorio. È auspicabile, poi, che i tempi di realizzazione e messa in opera degli impianti di smaltimento siano i più stretti possibile. Le dichiarazioni dell’Ad
Burelli circa la prossima definizione del soggetto cui sarà affidata la realizzazione dell’impianto di smaltimento vanno sicuramente nella direzione da noi auspicata. Va tuttavia ricordato che il punto, su cui la Regione si è impegnata con un intervento di supporto all’investimento, era già oggetto dell’Accordo del 2014”.

Sul versante occupazionale nella nota del gruppo regionale PD si rileva che “l’azienda ha aperto una procedura di licenziamento collettivo per 40 dipendenti fra operai e impiegati che si è conclusa con un verbale di mancato accordo del settembre scorso. Sarebbe auspicabile che a tali uscite corrispondessero altrettanti ingressi di soggetti portatori di nuove competenze professionali in grado di supportare i processi di innovazione e miglioramento competitivo del sito”.

“Ribadiamo – continua il gruppo PD – come gli impegni assunti dalla Regione siano ad oggi in larga misura rispettati, riscontrabili ed esigibili. A partire dalla disponibilità già espressa da parte della Regione a sostenere investimenti di carattere ambientale. Tra le infrastrutture previste per l’Area di crisi complessa è stata individuata quale opera prioritaria da parte del Comune di Terni la realizzazione della bretella di variante Staino – Pentima – via Breda – Collegamento Terni – Rieti
San Carlo. È già stato realizzato il progetto di fattibilità e sono oggi in corso gli affidamenti delle indagini archeologiche, geologiche ed ambientali. Si prevede che l’opera possa essere messa in esercizio entro il 2019. La piastra logistica Terni-Narni lungo la strada Marattana che necessita del collegamento ferroviario alla Roma–Ancona è nella fase di finanziamento del progetto. Con il finanziamento da parte del Cipe per il completamento della Orte-Civitavecchia si facilita il collegamento fra il porto di Civitavecchia ed il sito di Terni favorendo gli approvvigionamenti e
la spedizione dei prodotti”.

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