Perugia, presentata la stagione 2017 – 2018 del teatro Franco Bicini

PERUGIA – Presentato questa mattina in Provincia la nuova stagione teatrale 2017-2018 del Teatro “Franco Bicini” di Perugia. A illustrare il cartellone ricco di appuntamenti erano presenti: Mariella Chiarini, Direttore Artistico del Teatro Franco Bicini; Gemma Bracco, Consigliera di Parità della Provincia di Perugia e il Vice Presidente Avis, Stefano Migliorati.

Musica, commedie moderne e classiche, brillanti e di riflessione, teatro tradizionale, folclore  umbro e non solo, con nomi illustri del teatro italiano, caratterizzeranno la stagione teatrale 2017-2018 del teatro civico “Franco Bicini”. Ad aprire ufficialmente la stagione teatrale, il 13 e 14 ottobre alle ore 21, sarà la commedia deliziosamente peccaminosa “CHOCOLAT”, uno spettacolo con degustazione di cioccolato, offerto da Ellegi Cioccolato & Confetti.

“Anche quest’anno siamo riusciti ad offrire un cartellone di spettacoli variegato – ha detto Mariella Chiarini -. Spettacoli che spaziano per i vari generi, lirica, commedia e folclore. Varietà negli spettacoli, ma anche nel nostro pubblico, composta si da appassionati di teatro, ma anche da tanti giovani. Quest’anno – conclude la direttrice artistica – siamo riusciti a portare sul palco del Bicini grandi professionisti, che si susseguiranno sulla scena fino a maggio”.

Mariella Chiarini ha poi illustrato il ricco cartellone di appuntamenti che prosegue dal 21 Ottobre al 3 dicembre con lo spettacolo “PREGO… SI ACCOMODI!”. Commedia brillante in due atti di Marc Camoletti, con la Regia di Mariella Chiarini e la Compagnia Canguasto.

“Sono estremamente contenta oggi di poter ospitare Mariella Chierini e la Compagnia Canguasto nel Palazzo della Provincia, – ha detto la Consigliera di Parità della Provincia di Perugia, Gemma Bracco – in quanto ho una forte stima nei suoi confronti sia come donna che come artista, soprattutto la tenacia con cui è riuscita a realizzar e portare avanti il Teatro Franco Bicini. Voglio congratularmi con lei perché è una donna che guarda sempre avanti, non a caso lo scorso anno è stata la vincitrice del Premio “Umbria in  Rosa” ideato da me insieme all’Associazione Europa Comunica, nella categoria “Arte”. Premio che si terrà per la seconda edizione quest’anno il 26 ottobre prossimo”.

Alla conferenza presente anche l’Avis Perugia, che anche quest’anno ha sostenuto il teatro Bicini, nella figura del Vice Presidente Stefano Migliorati: “Avis ci tiene a sostenere realtà culturali come quella dell’associazione Canguasto, perché anche attraverso la cultura possiamo diffondere il nostro messaggio di solidarietà e diffondere la cultura del dono. Il sangue appartiene ad un gesto nobile, al dono di qualcosa che ci appartiene profondamente per salvare vite umane. Fare rete e trovarsi insieme per diffondere questi messaggi è importante”.
Nuovo spettacolo poi il 9 e 10 dicembre con “ARIE E DANZE DELLA TERRA D’IRLANDA”. Musica tradizionale irlandese, ossia struggenti arie lente (songs e airs), e danze trascinanti (reels, jigs, hornpipes) cantate e suonate sull’arpa celtica, il flauto traverso e il flautino di latta (tin leghiste): sono questi i magici ingredienti del duo Katerina Ghannudi e Goffredo Degli Esposti. Il repertorio comprende canzoni d’amore e di festa, musiche di guerra e alcune composizioni colte, come quelle dell’arpista cieco Turlogh O’Carolan (1670-1738), il più grande musicista irlandese del passato.
Gli appuntamenti proseguono poi 16 e 17 dicembre con “ETRUSCAN GAMES”, spettacolo di atletica e mitologia di Alessandro Lupi, dell’associazione sportiva Porta Sole. Gli Etruscan Games rievocano in forma fantastica la storia di Velt e di Auleste, principi etruschi, fondatori della città di Perusia. In questo spettacolo il fascino delle lotte agonistiche si stringe in fraterna alleanza con la recitazione, con la musica e con la danza, dando vita ad una nuova forma d’arte, moderna ed immediata, profonda ed essenziale.

Il 26 Dicembre sarà la volta invece di “MISA TANGO”, euterpae ensemble musicale con Rachele Raggiotti (mezzo soprano); Tullia Mancinelli (soprano); Francesca Bruni (soprano); Sabina Belei (pianoforte). Composizione, direzione artistica e arrangiamenti di Alberto Bustos. Una messa che utilizza nei canti liturgici il tango, che all’inizio del Novecento fu considerato peccaminoso e che invece ha poi conquistato le platee musicali di tutto il mondo, attraverso la sua struggente nostalgia, le sue toccanti melodie, che evocano lontani orizzonti. In questa composizione, il tango, conferisce e dona al testo sacro, il suo carattere popolare ed universale.

Dal 6 gennaio al 25 febbraio sul palco del teatro “Franco Bicini”, abbiamo di nuovo in scena la Compagnia del Canguasto con “LA DOPPIA VITA DI UN TASSISTA”, commedia brillante di Ray Cooney con la regia di Mariella Chiarini. Lo stesso autore, lo stesso genere della commedia “Il letto ovale” che tanto successo ha riscosso la passata stagione. Ecco in sintesi la traccia: In una città, un tassista vive tra due case e due mogli che ignorano l’una l’esistenza dell’altra. Ma, finito al pronto soccorso per un incidente, il nostro eroe, in preda a confusione mentale, dà tutti e due i suoi indirizzi: uno all’ospedale ed uno alla polizia. Da qui, per nascondere la verità, una sarabanda di bugie che creano situazioni via via sempre più intricate e comiche, che fanno di questa commedia un vero e proprio fuoco d’artificio di ilarità.

Il 3 e 4 marzo in scena lo spettacolo “LA CENA DEI CRETINI”, una commedia brillante di Francis Veber, con la regia di Maurilio Breccolenti e la Compagnia Laboratorio del Martedì. Scritta dal francese Francis Veber negli anni Novanta, “La cena dei cretini” è una delle commedie più famose al mondo, diventata un cult dopo essere approdata al grande schermo nel 1998 per la regia dello stesso Veber. La trama è semplice ma di grande impatto comico, come si addice alle migliori commedie. Ogni mercoledì sera un gruppo di amici, ricchi e annoiati, organizza per tradizione la cosiddetta “cena dei cretini”, alla quale i partecipanti devono portare un personaggio creduto stupido e riderne sadica-mente per tutta la serata.

Il 10 e 11  marzo sarà la volta di “NON TI CONOSCO PIÙ”, una commedia in due atti di Aldo De Benedetti con la regia di Gianfranco Battistini e la Compagnia Teatro Sì.

Il 17 e 18 marzo lo spettacolo  “CARTE FALSE” con la Compagnia La Sarabanda Teatr. Cinque strani personaggi, ognuno con uno scheletro nell’armadio, ognuno disposto a fare carte false pur di mantenere segreta la verità sul proprio conto.

Si prosegue il 24 e 25 marzo  con “GENTE DI FACILI COSTUMI”, una commedia in due atti di Nino Manfredi e Nino Marino, con la regia di Lucilla Magliocchetti e la Compagnia Progetto Italiano. Questo lavoro è considerato ancora oggi uno dei testi più eclatanti apparso sulle scene teatrali italiane negli ultimi anni. Protagonisti della pièce sono Anna, nome d’arte sul lavoro “Principessa”, una prostituta che rincasa tardi la notte, e Armando, l’inquilino di sot­to, un intellettuale che soffre d’insonnia. Il confronto/scontro tra i due è costellato di incidenti, incomprensioni e lontananze, ma un po’ alla volta, tra loro si fa strada un senso di umanità tollerante e profondamente rispettoso delle due diverse posizioni.

Il mese di aprile si inaugura invece il 7 e 8 e il 14 e 15 aprile con lo spettacolo  “COLPO BASSO”, commedia in due atti di Gianni Clementi (l’autore de “Il cappello di carta”), con la regia di Mariella Chiarini e la Compagnia Canguasto. Una palestra di pugilato per ambientare e descrivere una vicenda umana toccante che, come tutti i testi di Gianni Clementi, alterna momenti brillanti a momenti di importanti riflessioni.
Il 21 e 22 aprile in scena sul palco del “Franco Bicini” lo spettacolo “SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE”, famosa commedia in due atti di Luigi Pirandello, con la regia di Claudio Pesaresi e la Compagnia Al Castello.

Il 28 e 29 aprile si prosegue con “SERENATE E CANTI D’AMORE” a cura di Mariella Chiarini. Concerto Folk con narrazione di tradizioni popolari legate al rito della serenata.
La stagione si concluderà l’11 maggio  con lo spettacolo “SULL’APPENNINO DEGLI INCANTI”, con Massimo Liberatori e La Società dei Musici. Un cantastorie va sulle orme del Guerin Meschino, fin su dalla Sibilla e canta la sua metafora viaggiando tra storie di odio e santità, tra il generale Annibale e il frate Francesco, tra il mitico serpente regolo, i briganti e i pastori transumanti.

Per prenotazioni o informazioni sugli spettacoli del Teatro “Franco Bicini” è possibile consultare il sito del teatro www.teatrofrancobicini.it o chiamare i numeri: 075 5726047/3333879119.
Il teatro “Franco Bicini” è un nuovo teatro civico, la cui gestione è stata affidata dal Comune di Perugia all’Associazione culturale “Club Canguasto”. Col nome di Franco Bicini si è voluto rendere omaggio ad un autore che si è espresso magistralmente nei vari ambiti dello spettacolo: teatro, radio, televisione.

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