Ecco cosa mangiano i nostri politici. Il menu natalizio della presidente Marini, del sindaco Romizi e dei consiglieri regionali
PERUGIA – Li abbiamo imparati a conoscere come assessori, presidenti e politici. In realtà anche loro, i nostri politici, si preparano al pranzo di Natale. A mostrarceli da questo lato è stato Pasquale Punzi, con le sue interviste postate su regolarmente sul suo profilo Facebook per poi fare il giro del web. Ad aprire le danze è stata la presidente della Regione, Catiuscia Marini. Massima tradizione nella casa presidenziale di Todi, che trascorrerà il Natale con la famiglia e consumerà un pranzo tutto a base di tradizione: cappelletti in brodo di cappone la faranno da padrone. Nonostante le origini toscane, cappelletti in brodo anche per il cardinale Gualtiero Bassetti, che ha organizzato “non un pranzo dei poveri ma un pranzo per stare insieme e per trascorrere del tempo con il vescovo”.
Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, pensando al suo matrimonio, ormai programmato nel 2016, annuncia il menu delle feste: cappelletti, gelatina e gobbi. Non cambia molto quello dell’assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Teresa Severini. Per lei cappelletti fatti in casa con la ricetta della nonna (con cinque varietà di carni), brodo di cappone, parmigiana di gobbi e vini umbri. Sulla tavola del segretario regionale del Pd, Giacomo Leonelli, cappelletti in brodo ma l’auspicio è anche per una faraona. Il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, non dimentica le sue origini siciliane e mangerà pasta al forno con melanzane, pollo e cassata. Tacchino a casa dell’assessore Fernanda Cecchini e del vicepresidente del consiglio regionale Marco Vinicio Guasticchi.
