Elezioni amministrative, Sinistra spaccata: Pd ed ex minoranza pidiina si fronteggeranno con candidature contrapposte. Ed è già ‘’furore’’-

Eccole di nuovo in scena le storiche fratture della Sinistra italiana: ormai è ufficializzata la decisione degli ex Pd anti-Renzi di presentare candidature autonome alle prossime elezioni amministrative. Ed è fin troppo chiaro che i voti (pochi o molti) accordati a questa nuova ‘Forza’’ eroderanno il pacchetto elettorale del Pd renziano. Con il risultato che certe ipotizzabili vittorie potrebbero trasformarsi in cocenti sconfitte. Basta ricordarsi le vicende della Liguria per giungere a palesi conclusioni. E dall’interno del Pd partono strali nei confronti di chi ha deciso di spezzettare ulteriormente i consensi della Sinistra.

Simbolico, in quest’ottica, il dibattito che stamattina ha animato il confronto Tv tra Emiliano (presidente regionale pugliese) e D’Attore, ex minoranza pidiiina, ora transitato sul fronte dell’opposizione esterna ed esplicita.

Emiliano, che pure è conosciuto per non essere un renziano ‘nei secoli fedele’’, ha contestato a D’Attore (per il quale ha manifestato stima personale) la volontà di sbriciolamento di un pacchetto di consensi teoricamente proiettato verso non troppo difficili successi.

E l’altro, il bersaniano di sempre, ha replicato: ‘’Caro Emiliano, tu sai bene che contro la cocciutaggine egotista di Renzi non c’è possibilità di dialoghi che consentano di arrivare definire razionali sinergie. Lui ascolta soltanto se stesso. L’unico modo per farlo ragionare è….indurlo a riflettere’’.

E il pugliese: ‘’Pur di fare un dispetto a Renzi siete anche disposti a far perdere le elezioni al Pd?’’.

E il contestatore: ‘’Intanto andremo ai ballottaggi nelle città. Poi decideremo il nostro atteggiamento a seconda dei candidati in ogni singolo Comune’’.

Come dire che se il ballottante Pd non sarà un renziano di ‘’cieca fede’’, allora i voti potrà riconquistarli in seconda battuta.

Vedremo, da Natale in poi, i contenuti della campagna elettorale: Di certo si intuisce che sarà, almeno a Sinistra, sarà rovente. E chi perde, perderà senza dubbio voti e prestigio.

RINGHIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.