STATO DI CRISI COMPLESSA PER IL TERNANO, BREGA CONTRARIO

No alla richiesta di stato di crisi complessa per il ternano. Il presidente del consiglio regionale umbro, Eros Brega, è “perché non risolverebbe i problemi e rischierebbe di rimandare un’immagine non positiva di un territorio che ha invece bisogno di ben altro di aumentare la propria capacità attrattiva e competitiva”.

Sentito in seconda commissione consiliare Brega ha puntato l’attenzione sulla soluzione dei problemi infrastrutturali riguardanti il collegamento Terni-Civitavecchia, l’ammodernamento e completamento dei collegamenti ferroviari e la questione energia. “Chiedo piuttosto alla commissione di studiare la problematica ambientale del territorio ternano – ha aggiunto – per trovare soluzioni compatibili con lo sviluppo. Una questione ormai assolutamente irrinviabile”.

Il presidente ha ricordato che “già in passato Terni ha visto procedure straordinarie, come ad esempio il Patto per il territorio o il Contratto d’area, che però non hanno portato i risultati attesi”.

Sul problema dell’ambiente a Terni, Brega ha ribadito che “affrontarlo oggi, senza farne tema di campagna elettorale, ci consente di farlo con serenità, così da trovare soluzioni che siano utili tanto alle imprese quanto ai cittadini. Su queste problematiche – ha concluso – invierò in questi giorni alla

commissione una nota formale”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.