Allo Zenith proiettati i film rimontati dagli studenti. Roberto Di Tanna, montatore di Bangla, applaude e incoraggia i giovani
PERUGIA – “Un’esperienza unica che ha arricchito me nel confronto con questi studenti. Sono felice di aver partecipato e non posso che applaudire e incoraggiare i ragazzi, che in alcuni casi hanno fatto delle scelte di montaggio innovative e devo dire coraggiose”. Così Roberto di Tanna, montatore di Bangla, film del 2018 di Phaim Bhuiyan, presente mercoledì 18 dicembre alla proiezione del film rimontato dagli studenti del Liceo Pieralli e dell’Istituto d’arte Bernardino di Betto di Perugia. L’incontro con proiezione si è tenuto al cinema Zenith nell’ambito del progetto Cin-Eu, finanziato dal bando “Cinema per la scuola – buone pratiche, rassegne e festival” pubblicato congiuntamente dai ministeri MIUR e MIBAC, e realizzato dal cinema Esperia e dal cinema Zenith con le scuole secondarie di secondo grado di Perugia e Assisi. Come spiega Roberto Costantini, responsabile dell’iniziativa Cin-Eu: “Siamo molto contenti dei risultati ottenuti e dell’approccio che hanno avuto i ragazzi. Si è trattato di un lavoro collettivo che ha visto gli studenti cimentarsi con teorie e tecniche del discorso filmico e che ha dato loro anche una consapevolezza maggiore sull’importanza del lavoro di squadra finalizzato alla realizzazione concreta di un’opera. Abbiamo utilizzato i film come libri di testo sui quali lavorare per imparare i segreti tecnici e drammatici che poi costituiscono la base della narrazione cinematografica”.
L’obiettivo del progetto è stato quello di rafforzare l’alfabetizzazione ai media, in generale, e al cinema, in particolare, e formare gli spettatori del presente e del futuro dando loro la possibilità di relazionarsi con registi e montatori di fama nazionale.
In questo primo anno di scuola il lavoro si è concentrato sul montaggio, uno dei cardini del linguaggio audiovisivo. Agli studenti sono state fornite delle nozioni tecniche e teoriche che poi hanno applicato nella fase pratica del laboratorio, che ha riguardato appunto il rimontaggio di scene di film già usciti in sala. Nel mese di dicembre, a conclusione del progetto, sono stati proiettati i film con alcune scene rimontate nelle scuole alla presenza di registi e montatori che si sono confrontati con gli studenti sulle scelte fatte e sull’efficacia del montaggio come veicolo di significato e di contenuto informativo e di impatto emotivo. Un progetto innovativo che ha dato la possibilità ai giovani spettatori di creare e ricreare significato attraverso il lavoro di “taglio e cucito” sulle scene e sui dialoghi. Sono state tre le scuole coinvolte: il Liceo Properzio di Assisi, il Liceo Pieralli e l’Istituto d’arte Bernardino di Betto di Perugia, legate ai cinema di zona Esperia di Bastia Umbra, Zenith di Perugia. Due i film proiettati: Fiore gemello (Italia, 2018), regia di Laura Luchetti e montaggio di Paola Freddi e Bangla (Italia, 2019), regia di Phaim Bhuiyan e montaggio di Roberto Di Tanna.