Balzo in avanti dei ricoveri Covid in Umbria: 48 positivi negli ospedali di Terni e Perugia
La pessima novità dal bollettino di oggi, martedì 2 novembre 2021, arriva dagli ospedali di Perugia e Terni: nelle ultime 24 ore i ricoverati in Umbria raggiungono quota 48, quattro in più rispetto a ieri, di cui 7 (+1) in terapia intensiva. Un numero così alto non si raggiungeva da molto tempo. Ventisette sono i malati Covid ricoverati all’Ospedale Santa Maria di Terni, due in più rispetto a 24 ore fa, di cui 5 (+1) in terapia intensiva. Ventuno sono, invece, quelli ricoverati all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, due in più rispetto a ieri, di cui 2 (invariato) in terapia intensiva. L’altro dato è che, in questo momento, oltre ai 1.171 positivi che si registrano nei diversi comuni dell’Umbria, ci sono altrettante persone della nostra regione in isolamento fiduciario, esattamente 1.123. Sono, invece, 20 i nuovi casi Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Umbria su 5.196 tamponi eseguiti, di cui soltanto 880 molecolari e 4.316 antigenici, per una percentuale di positivi pari allo 0,38%. Le guarigioni registrate nello stesso arco temporale sono state 9; gli attualmente positivi sono così saliti a 1.171, più 11 rispetto a ieri. Non ci sono stati nuovi decessi nelle ultime ore, il totale delle vittime Covid in Umbria resta di 1.464. Dall’inizio della pandemia si sono registrate nella nostra regione 65.266 positività, mentre le guarigioni sono state 62.631.
I NUOVI CASI DI OGGI – Come detto sono 20 i nuovi casi Covid in Umbria e riguardano i seguenti comuni: 4 Assisi, 3 Massa Martana, 2 sono persone residenti fuori regione, 1 Bastia Umbra, Bettona, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Città di Castello, Magione, Monte Castello di Vibio, Spello, Spoleto, Terni e Todi.
VACCINAZIONI – Vanno piano le vaccinazioni negli ultimi giorni, troppo piano. Ieri, ad esempio, sono state somministrate appena 441 dosi di vaccino; soltanto 94 persone hanno fatto la prima dose. Ciclo vaccinale completo per 669.999 persone, pari all’ 83% della popolazione avente diritto. Terza dose per 41.618 soggetti, pari al 5,19% degli aventi diritto.
