Coronavirus, cambia anche l’attività del consiglio regionale

PERUGIA – Assicurare le attività istituzionali essenziali garantendo i massimi standard di sicurezza tesi a evitare e contenere il contagio da Covid-19; mantenere aperto un confronto, in seno alla Conferenza dei Capigruppo, tra Esecutivo e Gruppi di maggioranza e minoranza dell’Assemblea sull’evolversi della situazione e sulle scelte da adottare. Queste le determinazioni adottate stamani dalla Conferenza dei Capigruppo dell’Assemblea legislativa, riunita insieme all’Ufficio di Presidenza nella Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni.

Vediamo quindi le decisioni adottate dopo un ampio e unitario confronto e che rimarranno in vigore fino a tutto il periodo stabilito dal decreto sull’emergenza (3 aprile). In primo luogo le sedute d’Aula dell’Assemblea legislativa saranno tenute a porte chiuse, rispettando le indicazioni di sicurezza, in assenza di pubblico esterno e con un ordine del giorno ridotto agli atti ritenuti essenziali. L’ingresso all’Aula sarà interdetto anche a giornalisti e operatori dell’informazione. La pubblicità delle sedute sarà garantita dalla diretta streaming (link youtube: https://www.youtube.com/chann…/UCPDMep0aleov5DpTwArHIBA/live.),

Da qui al 3 aprile sono previste tre sedute d’Aula. Queste le date e gli atti in discussione: 10 marzo, comunicazione della Giunta sull’emergenza Covid-19, nomine enti e agenzie, question time; 26 marzo, discussione Bilancio di previsione e nota aggiornamento Defr; 31 marzo, comunicazione della Giunta sull’emergenza Covid-19, nomine enti e agenzie, question time

Ridotte ai soli atti essenziali e indifferibili le ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI. Sarà pienamente operativa solo la Prima che da qui al 26 marzo dovrà occuparsi della discussione del Bilancio di previsione 2020-2022. Le riunioni si terranno nella Sala Brugnoli che per le sue dimensioni garantisce ai partecipanti uno standard di sicurezza maggiore. L’attività normale delle altre sarà quindi sospesa, salvo le sedute di insediamento, stabilito per lunedì 9 marzo, delle due Commissioni speciali: quella sulle infiltrazioni criminali in Umbria e l’altra sulla situazione ambientale nel Ternano. Saranno poi limitate le visite di soggetti esterni nella sede di Palazzo Cesaroni.

La Conferenza dei Capigruppo, ha inoltre concordato sull’esigenza di avere aggiornamenti e confronti con l’Esecutivo sulla situazione Covid-19, e il presidente Marco Squarta ha garantito che provvederà a riunire questo organismo ogni qual volta si riterrà necessario.
Già dal 4 marzo scorso sono stati adottati dalla Segreteria generale alcune “raccomandazioni” rivolte ai dipendenti. In primo luogo si indica di limitare gli incontri programmati nella sede con soggetti esterni, cercando di privilegiare, per questo tipo di attività, gli strumenti di comunicazione digitale. Sono poi state incentivate le forme di “lavoro agile”, la possibilità cioè di svolgere le proprie attività d’ufficio al di fuori della sede. Si parte intanto con la settimana 9-13 marzo, con possibilità di proroga.
Per quanto riguarda infine l’utilizzo del punto di ristoro interno (Buvette), è stata disposta l’interdizione agli utenti esterni, e per gli interni sono state fissate tre fasce orarie differenziate in cui consumare i pasti.

Alla riunione erano presenti il presidente Marco Squarta, le vicepresidenti Paola Fioroni e Simona Meloni, i capigruppo Tommaso Bori-PD, Stefano Pastorelli-Lega, Roberto Morroni-FI, Paola Agabiti-Tesei Presidente per l’Umbria, Andrea Fora-Patto civico per l’Umbria, Eleonora Pace-FdI e il presidente della Prima Commissione Daniele Nicchi.