Perugia addio serie A, il Brescia e l’arbitro affondano i grifoni: 3-2

Addio sogni di promozione in serie A. Il Perugia perde per 3-2 a Brescia ed esce dalla sfida dei playoff. Una vera e propria beffa perché i grifoni non meritavano la sconfitta. Due volte avanti, poi ripreso, il Perugia esce sconfitto dal “Rigamonti” anche per colpa di un direttore di gara,  Francesco Forneau di Roma, inadeguato per una partita così importante. I ragazzi di mister Alvini si arrendono solo ai supplementari. Ma l’arbitro ha condizionato pesantemente la gara: in area Curado tocca con la mano vicina al corpo e il direttore di gara decreta il calcio di rigore per il Brescia dopo aver visto le immagini al Var. Il Perugia protesta in ogni modo, viene espulso Comotto, ma Pajac dal dischetto batte Chichizola e pareggia. Ma la serataccia dell’arbitro continua subito dopo quando viene annullato un goal a Santoro per un fallo in attacco visto soltanto dal signor Fourneau di Roma. Non va nemmeno a rivedere l’azione al Var. La partita termina al novantesimo sull’ 1-1. Primo tempo supplementare e il Perugia torna in vantaggio al 10′ con Matos. Purtroppo, quando tutto sembrava fatto, arriva la tremenda doccia fredda. Al 2′ del secondo tempo supplementare il Brescia pareggia ancora con Aye e al 13′ Bianchi fa il 3-2 per i lombardi. Il Perugia era andato in vantaggio al 9′ del primo tempo con Kouan mentre il Brescia, sempre nel primo tempo, aveva pareggiato con il rigore regalato dall’arbitro al 47′ trasformato da Pajac.

Brescia- Perugia 3-2 Marcatori: 9′ pt Kouan (P); 47′ Pajac (B) su calcio di rigore; 10′ pts Matos (P);  2′ sts Aye (B); 13′ sts Bianchi (B).