Proteste ristoratori, bloccata per 20 minuti la E45 alle porte di Perugia.

Carreggiata nord della E45 bloccata per una ventina di minuti stamani alle porte di Perugia nell’ambito delle proteste del mondo della ristorazione per la situazione economica legata al Covid e per chiedere la riapertura delle attività. La circolazione è tornata poi normale. Il blocco è stato attuato nella zona di Ponte San Giovanni da sette-otto auto. E’ immediatamente intervenuta la Digos della Questura di Perugia che ha identificato i manifestanti. Anche ieri c’è stato un sit-in a Città della Pieve, dove Draghi ha una casa, durante il quale alcuni ristoratori, tra i quali Gianfranco Vissani, hanno chiesto di riaprire subito. Stessa cosa è successa stamattina sull’autostrada A1 all’altezza di Firenze-Incisa , dove un gruppo di ristoratori ha sostanzialmente diviso l’Italia in due, con l’autostrada del Sole bloccata fino a pochissime ore fa. Questa volta il blocco era organizzato da Tni ( Tutela nazionale imprese) a cui si sono aggiunti anche i ristoratori di ” Io apro”. Un manifestante è stato investito da un’auto che ha forzato il posto di blocco e un secondo è rimasto contuso, riportando ferite alle mani ma non è stato portato al pronto soccorso.