Report fase 2, tendenza in aumento in Umbria e Molise. Una fotografia della circolazione del virus.

Il Ministero della salute e l’ Istituto superiore di sanità  hanno diffuso il report settimanale di monitoraggio della fase 2. Si tratta di dati fondamentali alla vigilia della riapertura. Il report diffuso oggi classifica le regioni  in due categorie, livello 2 o classificazione bassa  per le regioni a bassa probabilità di aumento di trasmissione e un basso impatto sui servizi assistenziali . Livello 3 o classificazione moderata , cioè probabilità moderata /alta di aumento di trasmissione e un basso impatto sui servizi assistenziali. Rientrano in quest’ultima categoria il Molise, l’ Umbria e la Lombardia. Specifica il report che non si tratta di un giudizio , bensì è  una fotografia della circolazione del virus a valle delle misure adottate a livello nazionale e risente del fatto che alcune regioni sono state colpite in modo diverso. In Umbria, la classificazione settimanale è passata da bassa a moderata per un aumento di casi e un rischio di trasmissione maggiore di 1, seppure in un contesto ancora con una ridotta numerosità di casi segnalati e che pertanto non desta una particolare allerta.