Assembramenti e rissa sfiorata ai Ceri, pugno di ferro Stirati: “Minoranza scriteriata”. In arrivo quarantene

GUBBIO – Sono parole di fuoco quelle che usa il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, in conferenza stampa dopo la bufera seguita all’assembramento e alla rissa sfiorata nel giorno dei Ceri in tempi di Covid, senza cioè lo svolgimento della Corsa.

“Una minoranza facinorosa e scriteriata non può sporcare una giornata che abbiamo vissuto in maniera triste. Non possiamo accettare che in questo modo venga gettato fango nei confronti della città”. Stirati così, in presenza soprattutto di un vigile urbano aggredito annuncia pugno di ferro e prospetta ordinanze di quarantene per almeno quindici persone, già identificate. Più il resto. “I modelli negativi vanno isolati”.

Quanto all’ordinanza emanata dal sindaco Presciutti, di chiusura dei confini, dice: “Colpito umanamente in negativo dal gesto. Abbiamo cercato di appianare i rapporti tra le nostre comunità e questo non aiuta”.