” Vaccini ai più fragili, ritardi intollerabili”. La denuncia di Bori

” Sui vaccini ai più fragili ci sono dei ritardi intollerabili”, è quanto dichiara il capogruppo regionale del Partito democratico, Tommaso Bori. ” Appaiono poco attinenti alla realtà – spiega Bori – le parole del commissario all’emergenza Covid 19  della giunta Tesei che, in merito alle vaccinazioni anti Covid per i soggetti fragili, parla di almeno un mese di attesa e della necessità di scelte del Governo o di atti autonomi da parte delle singole Regioni. D’Angelo dovrebbe sapere che l’atto c’è, è la risoluzione proposta dalla minoranza nell’ultimo Consiglio regionale e approvata all’unanimità. Le altre Regioni non devono ancora iniziare a prenotare ma, al contrario dell’Umbria, stanno già somministrando il vaccino. Ogni giorno di ritardo è intollerabile. Non servono ulteriori attese, occorre dare subito risposte a chi chiede un trattamento di civiltà e di buonsenso”. Così conclude il capogruppo del Pd : ” Ribadiamo , dunque, l’urgenza che i cittadini umbri alle prese con la fragilità, i caregiver e i loro familiari  possano iniziare subito a prenotare le vaccinazioni anti Covid. Serve sottolinearlo con chiarezza e dare un nuovo slancio affinché la pandemia non aggravi differenze e disuguaglianze che invece andrebbero sanate e ridotte”. Del resto lo stesso Governo ha inserito tra le urgenze del nuovo piano vaccinale proprio le persone “estremamente fragili”.  Molte di queste persone sono poi costrette a frequentare quasi quotidianamente l’ospedale, come nel caso dell’insufficienza renale cronica. Pazienti che vengono esposti ad un ulteriore e rilevante rischio contagio, come purtroppo è avvenuto anche ultimamente.