Vigili del fuoco di Perugia: 16 mila interventi in un anno. Domani ricordano Santa Barbara

Per i vigili del fuoco del Comando provinciale di Perugia, il 2023 è stato segnato dal “grande impegno” su più fronti, dal terremoto all’emergenza maltempo in Umbria e in supporto degli interventi in altre regioni. Un quadro che il Corpo ha delineato in occasione della patrona Santa Barbara. In seguito al terremoto del 9 marzo tra Perugia e Città di Castello, che ha causato notevoli danni seppur in un’area circoscritta, i vigili del fuoco ha compiuto oltre mille interventi, tra assistenza alla popolazione , verifiche di stabilità e interventi finalizzati alla messa in sicurezza delle aree colpite dal sisma. Il 2023 è stato segnato anche da numerose emergenze causate dal maltempo. Con oltre 2.600 interventi è stato definito “uno dei periodi più critici degli ultimi anni”. Una situazione che ha messo a dura prova il Comando di Perugia e i distaccamenti della provincia, richiedendo una risposta tempestiva e dimostrando coraggio, abnegazione e professionalità in ogni intervento. Oltre agli impegni locali, i vigili del fuoco di Perugia hanno contribuito attivamente nell’assistenza ad altre emergenze in varie regioni italiane, comprese le alluvioni nelle Marche-Emilia Romagna (maggio 2023), nel Friuli Venezia Giulia (luglio 2023) e in Toscana (novembre 2023). Il personale del Comando di Perugia ha preso parte alla missione in soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e in Siria. I vigili del fuoco di Perugia sono stati impegnati inoltre in vari interventi di soccorso (15.977 dall’inizio dell’anno) come incidenti stradali, soccorso e ricerca di persone e allagamenti. Emergenze affrontate impiegando anche le tecniche dei nuclei speciali come Nucleare biologico chimico radiologico, investigativo antincendi, speleo-alpino-fluviale, soccorso acquatico, unità cinofile, gruppo operativo speciale e topografia applicata al soccorso, antincendi boschivi. Ci sono state, inoltre, 3.771 istanze evase di prevenzione incendi, nove corsi di formazione per la sicurezza dei lavoratori e 472 addetti antincendio esaminati, 464 servizi di vigilanza presso attività di pubblico spettacolo, 13 corsi interni per la formazione di 159 unità di personale, attività di polizia giudiziaria con 16 comunicazioni di reato e tre sequestri cautelari. Domani, lunedì 4 dicembre, i vigili del fuoco dell’Umbria festeggeranno la loro patrona Santa Barbara. ” Il 4 dicembre – spiegano i vigili del fuoco dell’Umbria – rappresenta, da sempre, anche un momento simbolico di celebrazione per tributare il riconoscimento dovuto e sentito a tutti coloro che nello svolgimento del proprio dovere, hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere. La nostra Santa Patrona Barbara, ci induce a rivolgere un commosso pensiero alla memoria di quei colleghi che compongono la lunga lista di quanti hanno confermato con l’estremo sacrificio il loro incondizionato senso del dovere. Purtroppo anche questo anno la lista si è dolorosamente allungata. A loro, ai nostri colleghi che non ci sono più, ed ai loro familiari, viene dedicata, con profonda deferenza e con tanta commozione, da sempre, questa giornata”.