Derby, qui Terni. Non sarà il “solito” derby, la vertenza Ast condiziona anche il tifo
TERNI – La febbre derby è salita pian piano in città con l’avvicinarsi dell’appuntamento calcistico di oggi. Tuttavia, è inutile nasconderlo, per Terni non sarà il solito derby. A condizionare la preparazione e l’attesa per un evento sportivo molto sentito da entrambe le città è la vertenza Ast. La battaglia per la sopravvivenza del sito ha sfiancato sicuramente gli operai ma ha fiaccato nello spirito anche la città.
In questi giorni non si è certo respirata quell’attesa e di trepidazione che ha caratterizzato da sempre il match Perugia-Ternana. In altri tempi la tifoseria rossoverde avrebbe organizzato con largo anticipo la trasferta. Avrebbe lasciato qua e là in giro per la città volantini per invitare a partecipare al derby o comunque con qualche striscione e manifestato avrebbe preso le distanze dai tifosi biancorossi. In questi giorni, al contrario, si gira per la città e si trovano solo scritte di sostegno alla vertenza Ast.
Da settimane capeggia su via Lungonera lo striscione dei “Freak” di solidarietà agli operai dell’Acciaieria. La vertenza tocca da vicino anche il tifo visto che molti degli operai si ritrovano la domenica allo stadio a sostenere i colori rossoverdi. La vicenda condiziona in positivo anche la storica rivalità tra le Fere e i Grifoni. Le distanze, che hanno da sempre caratterizzato le due tifoserie, sono state annullate in diverse occasioni, nel corso degli ultimi mesi, dalle manifestazioni di vicinanza del tifo perugino ai lavoratori delle Acciaierie.
In questo senso i tifosi hanno offerto una grande prova di maturità dimostrando a tutti che l’Umbria è capace di superare il campanilismo e testimoniare la solidarietà. Ci sono quindi tutte le premesse perché oggi al Curi, Perugia e Ternana vivano una giornata di sport, di sano tifo calcistico. Un pomeriggio di evasione che servirà a Terni per allentare la tensione che intorno all’Ast. Alla fine vinca il migliore anche se Terni giocherà la sua partita più importante mercoledì prossimo al ministero dello Sviluppo economico.