Aria inquinata, Terni e Foligno le peggiori dell’Umbria

L’anno nuovo è iniziato bene, in Umbria, sotto il profilo dell’aria inquinata: la neve e il vento gelido hanno spazzato via lo smog che negli ultimi mesi ha afflitto le maggiori città della regione. Ma il 2016 è stato piuttosto difficile, con numerosi sforamenti del limite di Pm10 consentito nell’aria. Secondo i dati forniti da Arpa Umbria, la maglia nera va a Terni, che ha raggiunto 59 superamenti secondo i rilevamenti della centralina ubicata nel quartiere Le Grazie. Male anche Foligno, andata 38 volte sopra i limiti. Ma c’è anche Narni, con 41 superamenti. Le altre principali città risultano invece essere nella norma. Nel 2015 a Terni la situazione era ben peggiore, con 69 sforamenti, “solo” 37 invece a Foligno e 38 a Narni.
Per contenere lo smog sono stati diversi i provvedimenti adottati nei vari Comuni umbri, legati soprattutto al blocco delle auto più inquinanti. Ma la situazione resta sempre precaria e spesso legata alle condizioni atmosferiche.

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