Castiglione del Lago, grande successo per la 26esima edizione di “Coloriamo i Cieli”

CASTIGLIONE DEL LAGO – Un grande successo di pubblico. La XXVI edizione di Coloriamo i Cieli non ha tradito le attese. La coloratissima kermesse si è tenuta dal 28 aprile al 1° maggio nella tradizionale e splendida cornice dell’aeroporto Eleuteri nel Parco del Trasimeno. Coloriamo i Cieli è capace di esaltare più di ogni altro avvenimento, le caratteristiche culturali, ambientali, di bellezza e di “qualità della vita” di Castiglione del Lago e dell’intero Trasimeno. L’aquilone, simbolo di libertà, fantasia e gioia, è il perfetto simbolo della pace senza confini e rappresenta magnificamente il territorio, conosciuto ed apprezzato a livello internazionale anche per la sua tradizionale sensibilità per l’ambiente, per l’accoglienza e per la solidarietà.

Nelle quattro giornate e soprattutto domenica 30 aprile e lunedì primo maggio si calcola un’affluenza complessiva tra le 30 e le 35 mila persone: questo calcolo è stato fatto grazie al monitoraggio dei parcheggi all’interno della superficie e con la valutazione della situazione dei parcheggi all’esterno nel raggio di qualche chilometro.

«Un evento di risonanza nazionale ed internazionale – ha dichiarato Sergio Batino – che è la “festa delle famiglie”. La conferma di Coloriamo i Cieli non era affatto scontata viste le ristrettezze economiche. Questa edizione 2017 è stata di fatto un’anteprima di quello che vogliamo realizzare all’aeroporto Eleuteri, un immenso spazio di grande valore ambientale e storico. Attraverso Coloriamo i Cieli abbiamo promosso le tante iniziative stabili che partiranno entro la fine dell’anno: l’inaugurazione della Casa del Parco del Trasimeno, il Museo del Volo e ancora altre che contribuiranno a farne un polo permanente di attrazione in grado di intercettare un flusso costante di visitatori in ogni periodo dell’anno».

La manifestazione, pur essendo rimasta invariata nelle sue caratteristiche essenziali legate al volo degli aquiloni, alle tipicità del territorio e al godimento dell’aerea parco sotto il profilo naturalistico, si è arricchita ogni anno di elementi nuovi che ne hanno accentuato sempre di più la natura di “vetrina del territorio”. Nutrita come sempre la presenza di aquilonisti di livello: 45 gruppi da tutta Italia per un totale di oltre 150 aquilonisti e 20 gruppi provenienti da Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Austria e Turchia per un totale di oltre 50 appassionati

«L’elemento che più di tutti, negli anni, ha contribuito ad arricchire la cornice dell’evento – ha spiegato Ivana Bricca – è stato la graduale ricostruzione degli edifici che costituivano l’aeroporto originale e che lentamente stanno riprendendo vita con destinazioni nuove legate alle attività delle associazioni, grazie alla concessione a titolo gratuito fatta dal Demanio dello Stato al Comune di Castiglione del Lago. Il risultato che abbiamo ottenuto è una significativa opportunità e una grande potenzialità da sviluppare nel futuro. Coloriamo i Cieli riesce a muovere una massa importante di persone, con punte che raggiungono anche le quarantamila presenze».

Molte le novità viste quest’anno. Intanto si è voluto implementare la gamma delle proposte per i ragazzi, dilatando l’età di riferimento e le possibilità di divertimento inserendo accanto ai laboratori didattici per bambini, alle passeggiate su pony, all’area giochi gonfiabili, alla pista di Go-Kart a pedali, un’area attrezzata per BMX e Skateboard e Trasilandia, un percorso ludico di attività creative, teatrali e sportive organizzato e curato da giovani esperti del nostro territorio. Poi Pompieropoli che ha riproposto in forma giocosa il tema della sicurezza, le mongolfiere colorate e lo spettacolo di artisti di strada “Il soffio magico”. A completare il quadro delle proposte di attività ludiche il “Colormob” che ha chiuso la manifestazione il pomeriggio del 1° Maggio con il divertentissimo lancio di polveri colorate accompagnate dal ritmo della musica: un invito irresistibile per i più grandi a “sporcarsi” ed a mimetizzarsi nei colori dell’arcobaleno.

«Le attività laboratoriali con i ragazzi – prosegue Bricca – con il tradizionale laboratorio degli aquiloni, hanno visto la presenza della Facoltà di Fisica dell’Università di Perugia che presenterà la “Galleria del Vento”, collezione di mini pale eoliche che rappresentano una novità assoluta nel campo delle energie rinnovabili. Immancabile lo storico coinvolgimento del Laboratorio del Cittadino di Castiglione del Lago nelle tante attività presenti. Ancora una volta confermata la presenza dei produttori di specialità tipiche locali e delle associazioni che proporranno le loro attività e alcune di esse come la LIPU che ha presentato il Centro di protezione e cura degli uccelli, finalmente collocato nello spazio definitivo.

Insieme alla Street Band ottimo successo di pubblico anche per “Voliamo con i libri”, frutto della collaborazione tra la Biblioteca Comunale e Libri Parlanti che dopo aver proposto le attività con i ragazzi nelle scuole, ha presentato lo scrittore Luca Bianchini, autore del romanzo “Nessuno come noi”». La Direzione Didattica “Franco Rasetti” per il secondo anno è stata protagonista nel pomeriggio di venerdì 28 Aprile con “Coloriamo la Pace” una marcia ispirata ai valori della pace e della solidarietà che si è conclusa con un programma di presentazione dei percorsi didattici più significativi inerenti ai temi, alla presenza di esperti che hanno contribuito a realizzarli. Interessanti sono risultati anche due convegni previsti nel denso programma. Il primo è stato proposto dall’Associazione “Franco Rasetti” di Pozzuolo riguardante la figura del noto fisico del gruppo di Via Panisperna a cui parteciperanno un docente di fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma, un entomologo e Saverio Braccini, noto conoscitore della figura di Rasetti e docente di Fisica all’Università di Berna e collaboratore con il CERN di Ginevra. Il secondo ha riguardato la presentazione del “Parco del Volo” che avrà la sua sede all’interno dell’aeroporto, organizzato dall’Associazione FIVU e dal suo Presidente Giancarlo Faltoni.

Gli itinerari in mountain bike, di trekking a cavallo e a piedi hanno completato il quadro del “godimento slow” delle bellezze del parco. E poi le mostre: accanto alle esposizioni che sono state allestite presso l’aeroporto, quali quella già stabile sul volo, un’estemporanea di pittura ed una mostra del giocattolo antico dal titolo “Volare per gioco”, presso il piano nobile del Palazzo della Corgna è stata inaugurata una prestigiosissima mostra su Picasso, costituita da disegni e ceramiche che rimarrà esposta per tutto il periodo estivo. Tale evento, frutto della collaborazione tra il Comune, la cooperativa Lagodarte, Sistema Museo, troverà proprio nella manifestazione il momento della sua apertura e quindi del suo lancio pubblicitario. Questo è dunque è stato Coloriamo i Cieli 2017, un appuntamento sempre vivo, ricco di novità con un’ampia e diversificata offerta di divertimento e di svago per tutti, nel parco dell’ex aeroporto Eleuteri, sintesi per le sue attuali caratteristiche dei tre elementi fondamentali della vita: acqua, terra e aria.

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