Elezioni Quintana: Metelli candidato unico, Tofi vice, Lorenzetti ai grandi eventi. Intervista al presidente uscente: “Pronto a lavorare con tutti, sarà il mio ultimo mandato”

FOLIGNO – Domenico Metelli è il candidato unico alla presidenza dell’Ente Giostra della Quintana di Foligno. Poco fa – dopo settimane di polemiche e spaccature fra i dieci rioni che avevano costretto al rinvio delle elezioni – il presidente uscente ha rotto gli indugi e formalizzato la sua candidatura alla guida della manifestazione, presentando anche la squadra che lo affiancherà nel caso in cui venisse eletto il prossimo 6 febbraio. Un team parzialmente rinnovato, rispetto a quello degli ultimi anni: Guido Tofi sarà vice presidente; Maria Rita Lorenzetti, lascerà la vice presidenza per una delega nuova: “Grandi eventi e beneficenza”, si occuperà cioè della candidatura Unesco della Quintana a patrimonio immateriale dell’umanità, della presenza ad Expo 2015 e di altre iniziative promozionali e di beneficenza; Lucio Cacace guiderà la commissione tecnica al posto di Marco Cardinali; Stefano Trabalza resterà leader della commissione artistica; Fernando Fucinese ancora all’economia; Mauro Silvestri riconfermato all’ufficio stampa; Arnaldo Radi ancora al patrimonio; due le new entry: Riccardo Settimi e Simone Capaldini, ex priore dello Spada; non si è reso disponibile Alfredo Doni, finora segretario generale dell’Ente.

Abolita l’idea del mini mandato: se Metelli venisse eletto, guiderà la Quintana in modo pieno per altri quattro anni. Nessun commento da parte dei dieci priori: dopo la spaccatura delle scorse settimane, con metà rioni a sostegno del presidente uscente e altrettanti favorevoli a un candidato nuovo e ampiamente condiviso, sembra che il clima sia più sereno, anche se bisognerà attendere il 6 febbraio per capire se Metelli avrà davvero il sostegno di tutti i rioni.

“Oggi mi sono tolto un peso – commenta Metelli a Umbria Domani – dopo settimane di turbamenti. Con la candidatura di Tofi a vice presidente ho anche voluto chiarire, una volta per tutte, che tra me e lui non c’è mai stata competizione, ma sincera amicizia e collaborazione assoluta. Se verrò eletto, sarò il presidente di tutti: lavorerò in sinergia con tutti i rioni, sia con quelli che mi sosterranno sia con quanti non intenderanno farlo, accogliendo le istanze rappresentate in questi mesi. Domani, insieme alla mia squadra, metterò a punto il programma definitivo per i prossimi anni e lo presenterò a tutti i rioni. Dedicherò questi giorni a incontrare tutti i quintanari, andando in tutte le taverne. Inizierò domenica con il Morlupo e a seguire tutti gli altri. È necessaria una pacificazione generale per il bene della Quintana: basta polemiche, basta guardare indietro, il futuro lo scriveremo insieme, a cominciare da quanto di bello già c’è. La nostra manifestazione – continua Metelli – ha raggiunto livelli altissimi, dobbiamo continuare a valorizzarla ma tenendo una velocità ‘da crociera’, rispettando le idee di tutti. Se il 6 febbraio sarò eletto, ci sarà una breve e sobria cerimonia di insediamento e poi subito al lavoro per la nostra Quintana”.

A Umbria Domani, Metelli chiarisce anche che “se confermato presidente, questo sarà il mio ultimo mandato alla guida della Giostra, spero di poterlo portare avanti al meglio insieme a una squadra qualificata, che ama la manifestazione e la città”.

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