Foligno, Capodanno, in tanti alla Caritas per il cenone da asporto
FOLIGNO – Non solo cenoni, botti, lustrini e cotillon. Anche a Capodanno sono in tanti, a Foligno, a rivolgersi alla Caritas diocesana per avere un pasto caldo e un po’ di calore, nella notte in cui tutti festeggiano l’arrivo del nuovo anno. E così i volontari dell’associazione si sono attrezzati e sono a lavoro da ore per preparare lenticchie, cotechino e panettone da asporto per i tanti utenti della mensa della carità, in piazza San Giacomo, che ogni giorno, festivi inclusi, accoglie oltre 60 persone a pranzo e altrettante a cena per le vivande da asporto. Un cenone frugale, ma pieno di umanità e dignità. I festeggiamenti per l’arrivo del 2016 sono invece rimandati alla sera del primo gennaio, in occasione della 49esima Giornata Mondiale della Pace, che la diocesi di Foligno celebra con una messa solenne, alle 18.30, nella cattedrale di San Feliciano e poi con una grande cena nella Taverna del Mediterraneo, con volontari e ospiti della Caritas riuniti attorno al vescovo, monsignor Gualtiero Sigismondi. Il tema di quest’anno è “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, un motto di Papa Francesco raccolto e rilanciato dalla Caritas di Foligno, in collaborazione con L’ Arca del Mediterraneo e l’associazione M.A.S.C.I., con l’invito alla cittadinanza a trascorrere insieme il primo giorno del nuovo anno attraverso una serie di iniziative, legate a temi come pace, solidarietà, accoglienza. Dopo la celebrazione eucaristica, si terrà infatti un cammino dietro la luce della pace di Betlem che verrà deposta nel presepe vivente presso la Taverna del Mediterraneo, in via San Giovanni dell’Acqua. Poi la festa con lo scambio di auguri di inizio anno e la visita dell’esposizione dei lavori artistici degli alunni della scuola elementare Santa Caterina e dell’Istituto professionale Orfini, realizzati sul tema dei migranti.
