Foligno, crisi di maggioranza: situazione rovente
FOLIGNO – Un’estate bollente, anzi nerissima per la politica folignate. Prosegue infatti la crisi interna alla maggioranza di centrosinistra.
Una crisi iniziata a primavera e non ancora risolta, con il sindaco Nando Mismetti tenuto sotto scacco dai cosiddetti tre dissidenti (Roberto Ciancaleoni dei Socialisti, Moreno Finamonti del Pd e Lorenzo Schiarea del Movimento per Foligno), che sostanzialmente mirano a modificare l’assetto dell’attuale giunta, e in situazione di difficoltà con altri componenti della maggioranza come Elio Graziosi e Lorella Trombettoni usciti dal Pd e distanti dalla stessa. Il termine ultimo per una svolta e il superamento delle difficoltà era stato fissato per lo scorso 31 luglio, ma ad oggi la situazione sembra essere ancora la stessa di qualche settimana fa. Per uscirne sembra che il sindaco abbia avviato da tempo le consultazioni di tutte le componenti della maggioranza per trovare una soluzione utile per tutti tutti, ma non abbia ancora trovato la quadra. E arrivato a questo punto sembra non escludere nulla, né le dimissioni né un rimpasto.
Intanto oggi alle 4 ci sarà consiglio comunale, all’ordine del giorno ci sono la surroga del consigliere dimissionario del M5S Samuele Proietti e la convalida di Valentina Ferrari e la modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti, ma l’attenzione sarà tutta per le faccende interne alla maggioranza. Chissà che proprio oggi non si trovi una soluzione o non ci sia qualche colpo di scena.
