Foligno, se ne va un pezzo di storia: è morto l’avvocato Ariodante Picuti
FOLIGNO – Si è spento un protagonista della storia dell’Umbria, l’avvocato folignate Ariodante Picuti. Protagonista del foro umbro, Picuti è stato un punto di riferimento per la città di Foligno e per tutta la regione, consigliere regionale e sindaco di Nocera Umbra. Un pezzo di storia che se ne va dunque. Immediato il cordoglio delle Istituzioni.
“Un personaggio di rilevante spessore morale e culturale”, dice la presidente della Regione Catiuscia Marini che lo ricorda anche come politico di particolare rilievo sin dall’avvio del regionalismo umbro. “Una figura di riferimento a livello politico, professionale e culturale”, lo definisce la presidente Porzi che aggiunge: “Ho potuto apprezzare personalmente – spiega la presidente Porzi – la figura e l’intelligenza di Ariodante Picuti, che ha amato la nostra regione, servendola attraverso un impegno diretto e generoso come consigliere regionale della Democrazia Cristiana, agli albori del regionalismo. A Palazzo Cesaroni è stato infatti consigliere regionale nella prima, nella seconda e nella terza legislatura, ricoprendo anche l’incarico di vicepresidente. E’ stato anche sindaco di Nocera Umbra e presidente dell’Ente Giostra della Quintana di Foligno, fino a diventarne presidente onorario”.
“Ma Ariodante Picuti si è distinto anche nella professione, che ha sempre svolto a tutela dei più deboli. Esprimo dunque il cordoglio alla famiglia di Ariodante, ai figli Giovanni e Maria Romana, sottolineando che l’Umbria perde così una figura di riferimento a livello culturale, sociale e politico”.
“Foligno perde un uomo di grande valore”, dice il sindaco Nando Mismetti, che ricorda come Picuti si adoperò per valorizzare la Quintana e farla crescere e conoscere non solo in Umbria.
