Foligno, stati generali Quintana, firmato patto per il futuro: veicolo di promozione dell’Umbria
FOLIGNO – La Quintana di Foligno, ora più che mai, sarà veicolo di promozione non solo di Foligno ma di tutta l’Umbria. Il 23 marzo, all’auditorium San Domenico, è stato firmato il “Patto di rinnovamento e rifondazione della Giostra della Quintana di Foligno”, un’intesa che rilancia il futuro della manifestazione nata 70 anni fa per unire una città distrutta dalla guerra e divenuta elemento importante di aggregazione sociale e promozione culturale. L’accordo è stato sottoscritto dalla presidente della Regione Umbria, Cariuscia Marini, dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, dal presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, da Fabio Massimo Mattoni, portavoce del vescovo di Foligno monsignor Gualtiero Sigismondi, dal numero uno della Camera di Commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni, dal rappresentante dei priori de dieci rioni di Giostra, Alessio Castellano, dal presidente del consiglio comunale di Foligno Alessandro Borscia. La sottoscrizione è avvenuta dopo una lunga discussione emersa dalla convocazione degli stati generali della Quintana, che ha coinvolto anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini, e di Paolo Dalla Sega, professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Con firma Regione, Comune, Diocesi e Camera di Commercio si sono assunti l’impegno solenne a sostenere la manifestazione e farne un elemento di promozione di Foligno e dell’Umbria, in Italia e all’estero, attraverso l’elemento caratterizzante della Quintana: il Barocco.
