Foligno, vigili urbani ancora in sciopero, Mismetti: “Fanno solo male alla città”

FOLIGNO – Il nuovo sciopero dei vigili urbani – programmato per il 28 settembre, giorno di chiusura del festival “I Primi d’Italia” e della mezza maratona di Foligno – sta creando forti tensioni in città: da una parte le richieste degli agenti e la scelta di incrociare le braccia nelle giornate meno indicate dell’anno (Quintana, fiera e riapertura delle scuole, chiusura della rassegna più importante dell’anno), dall’altra l’amministrazione comunale che parla di ‘irresponsabilità’ e dall’altra ancora i cittadini che non hanno preso proprio bene l’atteggiamento di sfida assunto dai vigili, figure ritenute “al servizio della città”.
Ieri, a Umbria Domani, lo sfogo dell’assessore al personale, Silvia Stancati, che ha parlato di “forzatura che fa male alla città” http://www.umbriadomani.it/politica-umbria/foligno-vigili-urbani-sciopero-stancati-forzatura-fa-male-citta-15785/ e oggi la dura presa di posizione del sindaco, Nando Mismetti.

“Mi guardo bene dal mettere in dubbio i diritti sindacali – ha affermato il primo cittadino in una nota – faccio appello al senso di responsabilità e mi dispiace che questa nuova ulteriore iniziativa di sciopero faccia venire meno l’autorevolezza del corpo di polizia municipale nei confronti della città”.
“Rilevo che siamo di fronte ad atteggiamenti irresponsabili – ha proseguito il sindaco – nel momento in cui è stata promossa un’assemblea del personale dei vigili urbani, di sabato 13 settembre, dalle 20 alle 24 – caso unico al mondo – nell’orario in cui si è tenuto il corteo storico della Quintana e si è scioperato nel giorno di riapertura delle scuole e durante il secondo giorno di svolgimento della fiera di Santo Manno. C’è stato un incontro in Prefettura e un altro venerdì 12 settembre in Comune. Ora è stato proclamato uno sciopero nella giornata di conclusione della rassegna dei Primi d’Italia e dello svolgimento della prima edizione della mezza maratona. Noi abbiamo riservato sempre grande attenzione al corpo di polizia municipale e i dati lo dimostrano”.
L’assessore al personale, Silvia Stancati, ha sottolineato nuovamente che “questo nuovo sciopero non fa male all’amministrazione comunale ma alla città. C’è disponibilità al dialogo ma l’approccio deve essere diverso: questa è una sfida”.
Mismetti ha reso noti i dati “per sgombrare il campo dagli equivoci. Nel 2012 la produttività media pro capite dei vigili urbani è stata di 1.614 euro mentre nel 2013 è stata di 1.145 euro. A questa cifra va aggiunto, però, l’incremento, rispetto al 2012, dei fondi per l’articolo 208 del Codice della Strada (previdenziali ed assistenziali per polizia municipale pari a circa 450 euro pro capite, non percepiti in busta paga ma finanziati dal Comune), oltre a circa 50 euro medie pro capite a titolo di maggiori risorse per le indennità per specifiche responsabilità, per un totale di investimento medio pro capite da parte dell’Ente (produttività più maggiori fondi rispetto al 2012) per la polizia municipale nel 2013 pari a 1.645 euro. Voglio evidenziare che nel 2013 la media della produttività del personale delle altre aree dell’Ente è stata al massimo pari a circa mille euro, contro i citati 1.145 della polizia municipale. Quindi sul personale della polizia municipale l’amministrazione comunale ha garantito lo stesso investimento rispetto all’anno precedente e si tratta del personale che percepisce, in media, la produttività più alta nell’Ente”.

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