Gualdo Tadino, la proposta di Presciutti: “Dopo la Lega, rateizzare anche gli interessi passivi dei mutui dei Comuni”
GUALDO TADINO – Il sindaco Presciutti scrive all’Anci per chiedere, come quella della Lega, anche la rateizzazione degli interessi passivi dei contratti dei Comuni.
“Nnei giorni scorsi la Procura di Genova – scrive il sindaco di Gualdo Tadino – ha previsto una dilazione di circa 80 anni per il versamento a ristorno dei fondi sequestrati ad una forza politica. Si tratta di rimborsi elettorali per 49 milioni di euro, che verranno restituiti tra le altre cose senza interessi.
Se il principio vale per un partito, credo che a maggior ragione il medesimo possa e debba essere applicato anche agli oltre 8000 Comuni d’Italia ed ovviamente ai 92 Comuni dell’Umbria. In che modo?
Un sistema potrebbe esserci. Anci si faccia promotrice di un confronto con Cassa Depositi e Prestiti (CDP), ente pubblico nei confronti dei quali pressoché tutti i Comuni italiani vantano debiti.
Per fare un piccolo esempio relativo alla mia comunità (Gualdo Tadino), noi paghiamo circa 1 milione di euro l’anno di interessi passivi sui mutui su un debito residuo di circa 19 milioni di euro solo con CDP.
Qualora lo stesso identico trattamento ottenuto dalla Lega venisse concesso anche al mio Comune e a tutti i Comuni italiani, ciò consentirebbe di avere importanti risorse disponibili che, personalmente, utilizzerei fin da subito per abbattere il carico fiscale sui miei cittadini e su un aumento delle risorse a favore delle situazioni di difficoltà: tradotto nel sociale.
Credo che il principio utilizzato per la Lega debba e possa essere applicato con lo stesso identico criterio ai Comuni con una differenza sostanziale, che mentre nel caso della Lega si parla in maniera espressa di somme introitate in modo illecito, per quanto riguarda i Comuni parliamo di mutui accesi per opere di pubblica utilità al Servizio dei cittadini.
Certi che vorrete dare seguito e condividere con tutti gli altri colleghi questa mia proposta vi Saluto Cordialmente”.
