Gualdo Tadino, la Rocchetta presenta la richiesta di proroga della concessione. Ecco investimenti e ricadute occupazionali

GUALDO TADINO – Ammonta a 30milioni e mezzo il programma degli investimenti produttivi e di risanamento della Gola della Rocchetta, ai quali vanno sommati quelli previsti nel Piano promo-pubblicitario, scientifico e di marketing che ammontano a 35.000.000 €, per un piano complessivo di investimenti pari a 65.500.000 € previsto in cinque anni.

Dal punto di vista occupazionale, invece, il Progetto comporterà l’assunzione diretta di 24 tra dirigenti/impiegati/operai, più 10 persone interesseranno l’indotto (manutenzioni, pulizie, facchinaggio, officine, trasporti ed altri servizi locali) e altre 6 la rete vendita e il marketing, per un totale complessivo di 40 nuove unità.

Dallo scorso 4 marzo è presente nell’Albo Pretorio del Comune, con numero di pubblicazione 333, l’istanza di proroga della concessione di acqua minerale denominata Rocchetta e la proposta di perimetrazione delle aree di salvaguardia con il relativo piano di investimenti.

Tutti i cittadini e le associazioni interessate possono consultare tutta la documentazione. Come previsto dalla normativa l’istanza medesima è sottoposta ai sensi dell’art. 12, comma 2, della Legge regionale 22/2008 “Norme per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzo delle acque minerali naturali, di sorgente e termali” ed è stato richiesto parere sull’istanza in oggetto e sull’allegato Programma degli investimenti alla Provincia di Perugia, al Comune di Gualdo Tadino e all’ATI.

“Dai documenti appare evidente – sottolinea il sindaco Massimiliano Presciutti – la portata rilevante dal punto di vista economico, sociale ed ambientale dell’investimento proposto e la totale rispondenza dei contenuti rispetto all’atto di indirizzo votato in Consiglio Comunale. L’auspicio a questo punto è che si abbandonino definitivamente posizioni strumentali e prive di fondamento per entrare al più presto nel merito delle questioni sottoposte. A tale scopo ribadisco che né il sottoscritto né l’Amministrazione Comunale e la maggioranza saranno in alcun modo subalterni a nessuno. L’obiettivo è costruire un rapporto istituzionale vero con l’Azienda Rocchetta, assente da troppi anni, nel rispetto dello stato quali-quantitativo delle risorse idriche presenti nel bacino interessato e delle questioni riguardanti l’uso civico. La discussione rispetto al progetto verrà portata avanti presso la Commissione competente ed anche in una prossima seduta aperta del Consiglio Comunale”.

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