Gubbio, 10 anni fa moriva la piccola Sara. Recente un nono segno
GUBBIO – Dopo gli otto segni noti ce n’è un nono che riguarda un’altra guarigione inspiegabile. A confessare una nuova (nona) guarigione straordinaria ricondotta alla piccola Sara Mariucci è in queste ore padre Francesco Ferrari che, su incarico del Vescovo, sta raccogliendo tutta la documentazione e le testimonianze che riguardano la morte della piccola Sara. “Un fatto incredibile – afferma Padre Francesco – ma per adesso non posso dire di più”. Ieri nella Chiesa di S. Martino in Colle a Gubbio, è stata celebrata la messa in ricordo della piccola che 10 anni fa, il 5 agosto 2006, fu folgorata da una scarica elettrica nello stabilimento balneare in Calabria, dove era in vacanza con la famiglia. Al rito religioso hanno partecipato tantissimi fedeli, gremita la Chiesa e affollatissima la piazza antistante nonostante la pioggia. Nella cappella costruita a fianco della Chiesa riposa la piccola Sara dopo che il corpo è stato trasferito dal cimitero. Dalla morte di Sara si sono avuti diversi episodi, otto di questi sono stati accostati alla bimba. La stessa mamma raccontò che la sera prima di morire, Sara riferì di aver conosciuto un’altra mamma, con i capelli azzurri e gli occhi castani dal nome Morena. Sara confessò che sarebbe stata assai contenta di andare da lei. Mamma Morena era la Madonna Morena, che a Copacabana in Bolivia si festeggia proprio il 5 e 6 agosto. Ora arriva l’ultima rivelazione di Padre Francesco Ferrari su una presunta nuova guarigione inspiegabile. Continua così la storia della bimba che negli ultimi anni sta suscitando l’ interesse di tanti fedeli non solo umbri.