Gubbio, il Pd converge su Stirati: “Programma condiviso, ricuciamo strappi”

GUBBIO – Il Partito democratico converge su Stirati. Lunedì si è tenuta l’assemblea comunale del Partito democratico di Gubbio, alla presenza del segretario regionale  Gianpiero Bocci e, “dopo un articolata e approfondita discussione è stata votata all’UNANIMITA’ la proposta del Segretario, Andrea Smacchi, di andare uniti con la coalizione di centro sinistra che appoggia il Sindaco Stirati su un nuovo e ambizioso progetto di governo della città”.

“Una proposta che – spiega il segretario Smacchi –  partendo da una sostanziale valutazione positiva del lavoro amministrativo svolto in questi 5 anni dal Sindaco Stirati, passando per un processo di rinnovamento nella composizione delle liste, ha trovato nella condivisione di alcuni fondamentali punti programmatici il suo naturale approdo. Particolarmente sentito è stato il confronto in merito alla connotazione civica del nuovo Progetto. L’assemblea del partito democratico, pur ritenendo la presenza in lista del simbolo del PD un riferimento per i valori e per l’identità di cui è portatore, ha ribadito con grande senso di maturità e responsabilità, che in questa fase storica è necessario fare di tutto per ricucire strappi e risolvere i problemi che hanno caratterizzato in questi anni i partiti e i movimenti del centro sinistra al fine di evitare che la città per la prima volta nella sua storia, possa subire il pericolo di un’Amministrazione di destra. Unità e Rinnovamento sono stati i fari che ci hanno guidato un anno fa quando abbiamo intrapreso il percorso di riunificazione del centro sinistra a Gubbio, unità, rinnovamento e responsabilità sono le fondamenta di un accordo in cui il partito Democratico metterà a disposizione della coalizione che appoggia il Sindaco Stirati le sue migliori risorse e energie”.

Il quadro dunque sembra completo: centrosinistra compatto su Stirati, centrodestra con Marzio Presciutti Cinti, M5S con Rughi e goracciani in movimento.