La Narni sotterranea diventa virtuale

NARNI – Tra poco la Narni sotterranea sarà visitabile anche virtualmente. E’ ormai partita la fase di ricostruzione della Chiesa ipogea di San Michele che permetterà ai turisti di immergersi in un mondo virtuale e venire a conoscenza di tutta la storia della chiesa scoperta nel1979 e restaurata in gran parte grazie ai proventi delle visite guidate ed a contributi pubblici e privati. Un importante occasione nata nell’estate scorsa, quando un turista messicano, Luis Apperti, noto industriale facoltoso, venne in Italia per il matrimonio di una sua nipote con un narnese. Innamoratosi di tutti i luoghi visitati, decise di contribuire a dare seguito a un progetto già da tempo in cantiere, ma mai realizzato per carenza di finanziamenti. E così, tornato nel suo paese, si è dato da fare per poter dare seguito a questa iniziativa e dare il via ai lavori. Tra qualche settimana è in programma l’inaugurazione di tale progetto, che ha visto la luce per mezzo di tecnologie informatiche messa a disposizione dalla Mymax Edutainment, una società di produzione audiovisiva indipendente, specializzata nella realizzazione di effetti speciali in computer grafica animata che tra il 2003 e il 2013 ha realizzato le sigle televisive e gli effetti grafici di Voyager, programma RaiDue di Roberto Giacobbo. Ha realizzato inoltre, effetti speciali per serie di documentari storici e scientifici (che realizza a livello nazionale e internazionale) e prodotti educational interattivi per editori come DeAgostini. Tale lavoro rientra in un quadro più ampio di attività che la società sta portando avanti

con ricostruzioni virtuali di edifici del mondo antico, rappresentando un significativo filone di produzione dell’azienda nella collaborazione con enti del mondo dei beni culturali. E la realizzazione della ricostruzione virtuale della chiesa ipogea di Narni Sotterranea rientra proprio in questa ampia programmazione della società stessa. Un nuovo servizio quindi messo a disposizione degli utenti grazie all’impegno di un benefattore straniero, amante della cultura italiana.

 

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