Norcia, avviso di garanzia per il sindaco Nicola Alemanno

NORCIA – Avviso di garanzia per il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Il primo cittadino, come conferma all’Ansa, è stato raggiunto da un avviso della Procura di Spoleto per aver autorizzato con procedure di emergenza post sisma, la realizzazione del centro polifunzionale della Pro loco nella frazione di Ancarano, che è stato messo sotto sequestro. Secondo quanto riferito da Alemanno all’Ansa, la struttura sarebbe dovuta essere autorizzata con procedura ordinaria.

Non si è fatta attendere la presidente della Regione Catiuscia Marini che, dal suo profilo Facebook, difende Alemanno. “Sono davvero esterrefatta. Sono 16 mesi che i Sindaci, i funzionari comunali e regionali, tanti dipendenti pubblici stanno gestendo quest’anno difficile di fase emergenziale. Ci sono state oltre 70.000 scosse sismiche in questi mesi, di cui ben 7 superiore al 5 grado di magnitudo e ben 1000 tra 4 e 5. La popolazione di Ancarano ènstata ricoverata per alcune settimane in una struttura precaria con bagni igienici esterni. Ora grazie ad una donazione di privati si sta realizzando una struttura che serve ancora alla fase emergenziale della vita di comunità. Sappiamo con certezza – prosegue la Marini – che alcune autorità ritengono che il Comune non avrebbe dovuto seguire regole emergenziali ma ordinarie per le autorizzazioni ambientali…. sinceramente se l’avviso di garanzia è per l’autorizzazione ambientale nella gestione dell’emergenza sismica allora ci dimettiamo tutti gli amministratori pubblici che stiamo mettendo la nostra faccia con le persone a rappresentare lo Stato sul territorio!!!?.. Nessuno di noi si vuole sottrarre ai controlli specie quelli della magistratura ma questa vicenda di Ancarano sembra una beffa. Io ed il Sindaco siamo saliti il 24 agosto e poi il 30 ottobre a vedere come stavano le persone con le case tutte distrute e riparate con una capanna di fortuna. Allora eravamo solo noi …. beh mi auguro che questa vicenda si chiarisca presto perché essere messi sotto inchiesta per realizzare strutture emergenziali di riparo, per fare il più velocemente possibile e con qualità ci pare davvero troppo ….Sono sicura che il Presidente del Consiglio ed il Dipanrtimento di Protezione civile ci affianchino a fare luce su questa vicenda perché altrimenti qui nessuno si assumerà più responsabilità amministrative e gestionali!!”.

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