Olimpiadi, volley, lo spoletino Zaytsev porta l’Italia in finale

SPOLETO – Il “russo di Spoleto” Ivan Zaytsev porta l’Italia del volley a una storica finale olimpica e regala all’Umbria la terza medaglia, griffata Olimpiadi 2016. Venerdì notte, a Rio de Janeiro, la nazionale italiana di pallavolo ha infatti battuto gli Stati Uniti trascinata proprio dal grande Zaytsev, di origini russe ma nato a Spoleto nel 1988, schiacciatore e opposto nella Sir Safety Umbria Volley. Grazie al suo micidiale servizio, l’atleta è stato protagonista decisivo di una partita durissima, con la nazionale azzurra sotto 2 a 1, che dopo due ore e mezzo di gioco è riuscita a rimontare e a vincere proprio grazie allo spettacolare gioco di Zaytsev. Un vero e proprio trascinatore, uno zar del volley, che è riuscito a portare l’Italia nella storia: domenica affronterà il Brasile, con il sogno di arrivare alla medaglia d’oro. “Abbiamo raggiunto la finale – ha detto Zaytsev a Repubblica.it – è una grande emozione. Credo sia la vittoria più bella della mia carriera, abbiamo scritto la storia”.
La vittoria dell’Italia è stata lodata anche dal premier Matteo Renzi che in un tweet ha detto: “Mamma mia che cosa ha fatto @ItaliaTeam_it di Volley! Stre-pi-to-si! #orgoliotricolore Che sofferenza, ma si va in finale. Su tutti lo #Zar”.
E così l’Umbria attende la sua terza medaglia olimpica, dopo l’oro della pievese Diana Bacosi e l’argento del folignate Andrea Santarelli, tocca allo zar di Spoleto Ivan Zaytsev. Speriamo sia oro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.