Ospedale Foligno, il reparto di Ostretricia e Ginecologia cresce e fa scuola. Fra ricerca e innovazione è riferimento per l’Italia centrale

FOLIGNO – Il primo nato del 2017 è un bel maschietto di Perugia, l’ultima del 2016 è invece una paffuta femminuccia di Assisi. Ma ci sono state anche donne provenienti dalla Toscana, dal Lazio e dalle Marche, oltre che da tutta l’Umbria, che hanno scelto l’ospedale di Foligno per dare alla luce i propri figli o per delicati interventi chirurgici di natura ginecologica. Negli ultimi anni, la struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal dottor Pier Luca Narducci, è diventata un punto di riferimento per pazienti da tutto il centro Italia, oltre a rappresentare un’eccellenza del sistema sanitario umbro. Nell’anno appena trascorso, ci sono stati 1.163 parti (con soltanto il 28,5% di tagli cesarei, meno della media nazionale) e oltre 2mila interventi chirurgici di cui oltre il 25% su pazienti da fuori regione e circa il 40% da altre Usl umbre, con liste d’attesa contenute.

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L’assessore regionale Barberini in una recente visita al reparto di Ostetricia e Ginecologia

“L’attrattività del nostro reparto – spiega il dottor Narducci, considerato uno dei più illustri ginecologi italiani – è dovuta a una rigorosa appropriatezza assistenziale che, abbinata alla grande umanità e professionalità del personale, garantisce sicurezza e prestazioni di elevata qualità. Puntiamo molto anche su ricerca e innovazione, con studi scientifici importanti e fa piacere che da parte delle istituzioni regionali competenti e della direzione generale della Usl Umbria 2 ci sia maggiore attenzione verso la grande mole di lavoro della nostra struttura, il cui obiettivo è dare risposte efficaci e di qualità ai bisogni di salute delle persone, cercando sempre di migliorare”.

Il reparto di Ostetricia e Ginecologia del presidio ospedaliero di Foligno è certificato Iso 9001, è centro accreditato di colposcopia e isteroscopia, punta molto su prevenzione e diagnosi delle patologie tumorali e garantisce servizi importanti come la guardia ostetrica, pediatrica e anestesiologica attiva giorno e notte, il parto in acqua, il parto indolore gratuito 24 su 24 presente già da dieci anni, apparecchi elettromedicali di ultima generazione. Sono inoltre attive importanti sinergie come il servizio di diagnostica prenatale di secondo livello, in rete con l’ospedale Bambin Gesù di Roma e la clinica Mangiagalli di Milano.

Dott. Pierluca Narducci
Il dottor Pier Luca Narducci

Nella sezione ostetricia è a pieno regime il servizio di diagnosi prenatale di terzo livello, con ecografie morfologiche, amniocentesi e villocentesi e sono in corso importanti studi scientifici sulla diagnosi prenatale delle malformazioni e l’impiego oculato di tagli cesarei, i cui risultati verranno presentati in un congresso nazionale di medicina materno-infantile, che si terrà il 9 e il 10 giugno prossimi. In ambito ginecologico, sono in aumento gli interventi chirurgici maggiori e di natura oncologica, anche in uroginecologia (prolasso genitale e incontinenza urinaria), l’80% dei quali eseguiti con innovative tecniche mininvasive laparoscopiche, altro campo in cui viene praticata un’intensa attività di ricerca scientifica che vedrà il dottor Narducci e la sua équipe protagonisti di un meeting nazionale in programma ad ottobre. Insomma, la struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia di Foligno fa scuola in tutta Italia e guarda al futuro con ottimismo, proseguendo sulla strada dell’appropriatezza clinica e organizzativa ma anche della ricerca e dell’innovazione, sotto la guida del primario Narducci.

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