Perugia, ok a tre progetti definitivi per il rilancio di Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta

PERUGIA – Approvati dalla giunta altri tre progetti definitivi, già presentati nell’ambito del bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, denominato “Sicurezza e sviluppo per Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta”.

I tre progetti approvati oggi sono relativi, rispettivamente, agli interventi di mobilità dolce, per un importo complessivo di 1.262mila euro; alla riqualificazione dell’area tra la stazione ferroviaria di Fontivegge e il terminal bus, per la quale la spesa preventivata è di 940mila euro. Infine, il terzo progetto definitivo approvato è quello relativo al centro di quartiere per l’associazionismo familiare e sportivo di Madonna Alta, per cui l’importo previsto è pari a 1.730mila euro.

Il progetto per gli interventi di mobilità dolce si compone di due lotti, relativi alla realizzazione della pista ciclabile di Via Sicilia-Parco Chico Mendez e alla creazione di una Zona 30 nel quartiere Bellocchio. Nel primo, si prevede l’apertura di un varco nel muro di contenimento lungo Via Sicilia e la creazione di un tratto di pista ciclopedonabile nell’antistante area verde fino a via del Fosso, l’utilizzo del sottopasso esistente in via del Fosso e del percorso pedonale già esistente sul fronte dei palazzi Oikos; la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale adiacente alla viabilità di servizio tra il palazzo Oikos e la stazione Minimetrò “Madonna Alta”; tale tratto verrà proseguito anche sul fronte della scuola media Pascoli. Quindi, l’adeguamento del percorso pedonale adiacente la scuola Pascoli fino a via Magno Magnini e un attraversamento su via Magnini.

Viene stralciata, invece, dal progetto iniziale la realizzazione del tratto di pista ciclopedonabile tra Via Magnini e Via Guerra, adiacente al tracciato Minimetrò fino alla stazione Cortonese, in attesa di definire una soluzione con i titolari delle aree private necessarie alla realizzazione del progetto. “Ciò comunque –è stato spiegato- non inficia la funzionalità del progetto, poiché nel tratto stralciato sono possibili diverse alternative, anche compatibili con gli attuali diritti di superficie e di proprietà, che renderanno comunque possibile il transito delle biciclette nel tratto suddetto.”

Relativamente, invece, al progetto di creazione della Zona 30, esso prevede, in sintesi, un insieme di interventi finalizzati a contenere la velocità nella zona compresa fra via Sicilia, via Settevalli, via Martiri dei Lager e via Pievaiola in modo da consentire il transito in sicurezza anche a pedoni e bicilette, in particolare mediante la creazione di portali di ingresso alla zona 30 in via del Macello, via Simpatica, via Bellocchio; l’individuazione di due tratti di pista ciclopedonale in via Martiri dei Lager, in riconnessione con quella prevista nel parco vittime delle Foibe, e lungo via del Macello, che verrà regolamentata a senso unico; infine, l’individuazione di pavimentazioni atte a contenere la velocità e individuare un corridoio pedonale in via Simpatica, via Luisa Spagnoli e via Bellocchio.

Il secondo progetto, che ha ad oggetto il completamento e la riqualificazione dell’area di Fontivegge compresa tra la nuova piazza Vittorio Veneto e il bus terminal Minimetro prevede il completamento della pavimentazione su tutta l’area compresa tra via Fontivegge e la nuova area di sosta Taxi; la ridefinizione dei percorsi pedonali provenienti da piazza Vittorio Veneto e la relativa ripavimentazione; la separazione dei percorsi pedonali dai flussi veicolari. Prevede, inoltre, la realizzazione di una pensilina con copertura fotovoltaica, per la protezione del percorso pedonale di collegamento tra la stazione ferroviaria e il bus terminal Minimetro; l’ampliamento del marciapiede esistente nell’area bus terminal; la realizzazione e pavimentazione dell’area di sosta Taxi; la sistemazione e riqualificazione a verde delle isole pedonali e dei percorsi di avvicinamento dello spazio “Coworking” e, infine. la messa in sicurezza del transito dei mezzi urbani diretti al bus terminal.

Nell’ambito generale del progetto di riqualificazione della zona antistante la stazione ferroviaria di Fontivegge, inoltre, assume particolare rilevanza l’impianto di illuminazione pubblica. Il percorso pedonale coperto dalla pensilina sarà, infatti, illuminato da corpi illuminanti a led, integrati nella stessa struttura ed alimentati dal sistema fotovoltaico presente in copertura, mentre l’area Taxi sarà illuminata tramite l’ammodernamento dell’impianto a soffitto esistente con nuovi corpi illuminanti a led; infine, nelle isole spartitraffico verdi verranno installati dei lampioni a luce diffusa che identificheranno il percorso di avvicinamento al Coworking.

Infine, il terzo progetto definitivo approvato oggi, relativo alla realizzazione del centro servizi socio culturali e Family hub nel quartiere di Madonna Alta, prevede la realizzazione di un complesso edilizio integrato, attraverso la riqualificazione dell’edificio esistente e la creazione di un nuovo edificio connesso al primo, da destinare all’associazionismo familiare e sportivo.

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