Perugia, rimpatriato trans colombiano: si prostituiva in via Settevalli

PERUGIA – I poliziotti hanno espulso un trans colombiano che si prostituiva in via Settevalli e lo hanno scortato fino a Bogotà. I protagonisti dell’operazione sono stati gli agenti dell’Ufficio Immigrazione, coordinati dal vice questore aggiunto Maria Rosaria De Luca, hanno proceduto all’espulsione, con scorta sino a Bogotà, di un cittadino colombiano di 42anni, dedito alla prostituzione su strada.

Lo straniero, dopo aver soggiornato per previ periodi in altre città italiane, da due anni si era stabilito in città e la notte si poneva alla  ricerca di clienti occasionali nella zona di Via Settevalli. Avendo in passato commesso reati contro il patrimonio ed essendo entrato illegalmente sul territorio nazionale non poteva ottenere alcun permesso di soggiorno. Per evitare l’espulsione ha richiesto di essere richiesto protezione internazionale facendo istanza di Asilo Politico ma le sue istanze sono state respinte in tutti i gradi di giudizio. Si è sempre opposto al suo rimpatrio e per questo l’Ufficio Immigrazione ha dovuto provvedere ad una adeguata scorta sino in Aeroporto e a scortarlo, con poliziotti specializzati nelle scorte internazionali, nel lungo viaggio aereo intercontinentale.

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