Province, il ministero dell’Interno annuncia lo sblocco dei debiti, in arrivo 1miliardo e 700mila euro

Una boccata d’ossigeno per le Province. Il ministero dell’Interno ha assunto formale impegno a versare nelle casse delle Province italiane la somma di 1,7 miliardi di euro, risorse corrispondenti al totale di debiti, i cosiddetti residui perenti, che lo Stato ha nei confronti delle Province per risorse assegnate e mai trasferite dal 1996 ad oggi.

Il ministero ha comunicato la decisione assunta nel corso della conferenza Stato-città presieduta dal sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci, durante la quale ha annunciato di voler versare questa somma ed estinguere il debito con un piano triennale. Il presidente dell’Upi nazionale Alessandro Pastacci ha espresso soddisfazione ed ha ricordato come l’Upi aveva posto quella del saldo dei residui perenti come una delle priorità, tanto che diverse Province, soprattutto a seguito dei tagli pesantissimi subiti, hanno avviato azione di ingiunzione di pagamento allo Stato. Secondo Pastacci l’impegno del ministero è un atto importante che consentirà alle comunità di avere finalmente risorse che erano state destinate ai territori.

Una buona notizia anche per le due Province umbre di Perugia e Terni che da settimane andavano lamentando la carenza di risorse. Il presidente della Provincia di Terni, Leopoldo Di Girolamo, aveva detto anche che, stando così le cose, avrebbe dovuto sospendere i servizi essenziali quali tra gli altri la manutenzione delle strade e i riscaldamenti delle scuole. Ora con la decisione del ministero dell’Interno dovrebbe arrivare un po’ d’ossigeno anche alle casse delle Province umbre.

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